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MONDOIl franco è forte e il Big Mac svizzero è il più caro del mondo

26.02.23 - 23:20
Svizzera in vetta all'indice ideato dall'Economist, che confronta il potere d'acquisto basandosi sul celebre panino
Depositphotos (alenka2194)
Il franco è forte e il Big Mac svizzero è il più caro del mondo
Svizzera in vetta all'indice ideato dall'Economist, che confronta il potere d'acquisto basandosi sul celebre panino

LONDRA - La differenza di potere d'acquisto tra il franco svizzero e l'euro resta marcata. Lo certifica il Big Mac Index, l'indicatore ideato dal quotidiano economico britannico The Economist nel 1986 e che si basa su metro di giudizio tanto semplice quanto geniale: il prezzo del più celebre panino venduto in tutto il mondo dai ristoranti della catena McDonald's.

La differenza nel potere d'acquisto - Si parte dal presupposto che il Big Mac è sempre lo stesso in tutto il pianeta ma il costo del panino è differente, perché ogni singola realtà ha un potere d'acquisto che muta. Sono svariati i fattori che ne influenzano il prezzo: il costo della vita, l'inflazione, i tassi di cambio e così via. L'indice mostra le sopravvalutazioni e le sottovalutazioni delle valute nazionali (o transnazionali). 

La Svizzera in cima alla lista - La nazione dove il Big Mac costa di più è la Svizzera, dove si pagano 6,71 dollari (6,31 franchi svizzeri) per un panino. Segue la Norvegia con 6,26 dollari, quindi l'Uruguay (6,08 dollari), la Svezia (5,59 dollari), il Canada (5,25 dollari) e quindi gli Stati Uniti d'America a 5,15 dollari. Nella maggior parte dei paesi della zona Euro (Italia, Francia e Germania compresi) il panino costa 4,77 dollari. In fondo alla lista, che raccoglie 78 nazioni in giro per il mondo, troviamo Sudafrica (2,34 dollari), Romania (2,28 dollari) e Venezuela (1,76 dollari).

La differenza percentuale - Se prendiamo il costo del Big Mac come punto di partenza, vediamo che il potere d'acquisto del dollaro statunitense è più alto in quasi tutto il mondo rispetto a quei pochissimi Paesi che si trovano alle prime posizioni dell'indice. La differenza tra Svizzera e Usa è del 30,33%. Se allarghiamo di più la prospettiva, ecco che il Big Mac Index scatta una fotografia del contesto elvetico, con un costo del lavoro più elevato rispetto ad altri paesi combinato con un potere d'acquisto relativamente inferiore, attribuibile alla forza del franco svizzero. Non bisogna poi dimenticare altri fattori come il costo delle materie prime importate, la tassazione e così via. 

Il prezzo medio è salito nel tempo - C'è poi un ultimo dato che si può analizzare: il prezzo medio globale nel tempo. All'inizio degli anni '80 un Big Mac costava circa 2,50 dollari, che poi sono diventati circa 2,70 all'inizio degli anni 2000 e poi ancora più su, fino ad attestarsi intorno a 3,80 dollari nel 2021.

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COMMENTI
 

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Ma chi é il pazzo che si alimenta a BIG MAC MADE IN CH ???? Costa meno la benzina e andare all'estero. Estero dove con gli stessi soldi mangi al ristorante e se c'é un bel film vado pure al cinema spendendo 4 - 5 volte meno. A Lugano in 4 non bastano 100.- per il cinema e sempre in 4 al MAC ci lasci poco meno di 80/100.- ASSURDO.
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