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Scandalo Oxfam, il rischio del taglio dei fondi è concreto

La ministra britannica per la Cooperazione allo Sviluppo Penny Mordaunt torna alla carica
Keystone / AP
Scandalo Oxfam, il rischio del taglio dei fondi è concreto
La ministra britannica per la Cooperazione allo Sviluppo Penny Mordaunt torna alla carica
LONDRA - La ministra britannica per la Cooperazione allo Sviluppo, Penny Mordaunt, torna con forza sullo scandalo Oxfam, riaffermando il rischio di un taglio ai fondi della ong mentre sponsor e testimonial la stanno abbandonando. In un discorso a Sto...

LONDRA - La ministra britannica per la Cooperazione allo Sviluppo, Penny Mordaunt, torna con forza sullo scandalo Oxfam, riaffermando il rischio di un taglio ai fondi della ong mentre sponsor e testimonial la stanno abbandonando. In un discorso a Stoccolma ha sottolineato che la Oxfam è finita sotto inchiesta «non solo per le azioni perpetrate» dal suo staff ma «anche per il modo in cui ha risposto»: un «campanello d'allarme» per il settore del volontariato.

E ancora: «Nessuna organizzazione è troppo grande, o la nostra collaborazione con loro troppo complessa, per farmi esitare nel tagliare i fondi di quanti non hanno la nostra fiducia».

Intanto sul Times emergono nuove accuse: la ong aveva assunto il suo (ex) alto funzionario belga, Roland van Hauwermeiren, al centro delle rivelazioni sul giro di prostituzione nella martoriata Haiti, dopo che quest'ultimo era stato allontanato da un'altra organizzazione no profit per un fatto simile. L'operatore umanitario era stato costretto anche a lasciare Oxfam dopo un'indagine interna.

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