Orrore in Polonia, un prete uccide un senzatetto a colpi di ascia

Il sacerdote avrebbe poi dato fuoco alla vittima mentre era ancora in vita.
Il sacerdote avrebbe poi dato fuoco alla vittima mentre era ancora in vita.
Dramma in Polonia: un parroco della diocesi di Varsavia ha ucciso un senzatetto. Tempestiva la replica dell'arcidiocesi che chiede alla Santa Sede di ridurre allo stato laicale il sacerdote e annuncia collaborazione con lo Stato nel processo penale.
«Non ho parole né tanto meno una spiegazione o una giustificazione. Sono sconvolto e sconvolto dalla notizia che uno dei miei sacerdoti ha brutalmente assassinato un uomo, un povero senzatetto», afferma l'arcivescovo di Varsavia, mons. Adrian Galbas.
Il parroco sessantenne del comune di Tarczyn ha avuto una discussione con la vittima: ha estratto un'ascia e lo ha colpito alla testa, per poi dargli fuoco mentre era ancora vivo, secondo gli inquirenti. Il parroco è stato accusato di omicidio, ma, date le circostanze, la procura - riferisce la stampa polacca - probabilmente trasformerà l'accusa in omicidio aggravato.





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