Cerca e trova immobili
BEDRETTO

Sfreccia a 110 km/h in paese: denunciato un 34enne

Al pirata della strada è stata vietata la circolazione in Svizzera.
Tipress
Fonte Polizia cantonale
Sfreccia a 110 km/h in paese: denunciato un 34enne
Al pirata della strada è stata vietata la circolazione in Svizzera.

BEDRETTO - È stato intercettato giovedì un automobilista che ha compiuto due gravi infrazioni stradali in poche ore. Verso le 5 del mattino, durante un controllo di velocità effettuato dalla Polizia cantonale a Bedretto, lungo la strada cantonale, l'uomo è stato pizzicato mentre viaggiava a 110 km/h su un tratto di strada dove il limite è di 50.

Ma non è tutto. Lo stesso veicolo è stato nuovamente sorpreso intorno alle 8.30 sulla A2, all’altezza di Cadempino in direzione sud, mentre procedeva a 96 km/h in una zona in cui il limite è di 80 km/h a causa della presenza di un cantiere.

Le indagini hanno permesso agli agenti di risalire all'identità del conducente: si tratta di un cittadino italiano di 34 anni, residente in provincia di Bergamo. Il pirata della strada è stato denunciato per grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale. Nei suoi confronti è stato inoltre emesso un divieto di circolazione in Svizzera.

La Polizia cantonale coglie l’occasione per ricordare che l’eccesso di velocità rappresenta ancora una delle principali cause di incidenti stradali, spesso con conseguenze gravi o letali. Si rinnova dunque l’appello alla prudenza e al rispetto dei limiti, fondamentali per la sicurezza propria e altrui.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE