Inseguimento tra Biasca e Claro: i tre fermati in fuga dal canton Argovia

Si tratta di due cileni di 33 e 26 anni e di una donna cubana di 33. Tutti e tre non hanno residenza permanente in Svizzera
ARISTAU / BELLINZONA - Emergono nuovi dettagli in merito all'inseguimento avvenuto venerdì scorso tra Biasca e Claro. Stando a un comunicato della Polizia cantonale di Argovia a bordo dell'auto, rimasta coinvolta in un incidente, vi erano tre presunti ladri che si erano dati alla fuga su un'Alfa Romeo nera con targa italiana.
I tre fermati sono due cileni di 33 e 26 anni e una donna cubana di 33. Tutti e tre non hanno residenza permanente in Svizzera.
I tre, verso mezzogiorno del 23 maggio, avevano tentato di irrompere in una casa unifamiliare ad Aristau, nel canton Argovia, per poi mettersi in fuga verso una direzione sconosciuta.
L'immediata caccia all'uomo messa in atto dagli agenti con pattuglie della polizia regionale e cantonale, in un primo momento, non aveva dato i risultati sperati, lasciando i presunti ladri in via di fuga.
Poi il contatto, in serata, da parte della Polizia cantonale ticinese la quale annunciava di essere riuscita a fermare il veicolo segnalato e ad arrestare due uomini e una donna che, lo ricordiamo, è rimasta gravemente ferita e trasportata in ospedale. Rimasta incastrata tra l'auto e il guardrail era stata estratta con una pinza idraulica dai pompieri di Bellinzona.
La Polizia cantonale argoviese ha avviato le relative indagini. La Procura del Canton Ticino ha aperto un procedimento penale. Lo stesso giorno è stato compiuto un furto con scasso ad Auw. Non è ancora possibile dire se questi due eventi siano collegati.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!