Cerca e trova immobili
BELLINZONA

Auto a folle velocità inseguita dalla polizia, poi lo schianto

L'autovettura si sarebbe scontrata anche con un furgone. Tre feriti, grave una donna. Polizia sul posto e strada chiusa.
Auto a folle velocità inseguita dalla polizia, poi lo schianto
Rescue Media
Fonte RED / Rescue media
Auto a folle velocità inseguita dalla polizia, poi lo schianto
L'autovettura si sarebbe scontrata anche con un furgone. Tre feriti, grave una donna. Polizia sul posto e strada chiusa.
CLARO - Lo schianto all'inizio di Claro è arrivato, intorno alle 18.30 di questa sera (venerdì), dopo una corsa folle che sembra essere cominciata - stando alle informazioni di alcuni automobilisti - sulla strada Cantonale tra Castione e Claro.Feri...

CLARO - Lo schianto all'inizio di Claro è arrivato, intorno alle 18.30 di questa sera (venerdì), dopo una corsa folle che sembra essere cominciata - stando alle informazioni di alcuni automobilisti - sulla strada Cantonale tra Castione e Claro.

Ferito anche un poliziotto - Protagonista un uomo al volante di un'Alfa con targa italiana su cui si è messa all'inseguimento una vettura della Polizia cantonale. Secondo quanto aggiunge in serata Rescue Media, giunti all’altezza della linea FFS l’auto sarebbe rimasta coinvolta in un incidente e una donna che si trovava all’interno del mezzo è rimasta ferita in modo serio. Feriti in modo meno grave anche un poliziotto e un secondo occupante.

La zona è stata isolata dalla polizia - Dalle immagini video raccolte da Tio, si vede infatti un uomo a terra, intorno gli agenti. Da altre foto inviate da alcuni automobilisti, si vede la presenza sul posto di alcune ambulanze. La strada è stata chiusa in entrambe le direzioni e la zona è stata isolata. Presente sul posto un nostro inviato.

Al momento la Polizia non rilascia alcun commento.


🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE