Operaio morto al Du Lac, in tre alla sbarra

Firmato il rinvio a giudizio per la morte avvenuta l'8 gennaio 2021. Tutti e tre gli imputati respingono ogni addebito
PARADISO - Tre persone sono state rinviate a giudizio per la morte dell'operaio italiano - travolto, lo ricordiamo, da un telaio di legno gettato dal sesto piano, nel vano dell'ascensore - avvenuta, sul cantiere dell'ex Hotel Du Lac di Paradiso, l'8 gennaio 2021. Lo riporta la RSI.
Alle Assise Correzionali compariranno dunque il collega che gettò l'infisso, il capocantiere e il tecnico responsabile delle misure di sicurezza, tutti e tre cittadini italiani, tra i 49 e i 57 anni, che dovranno rispondere di omicidio colposo e violazione delle regole d'arte dell'edilizia.
In particolare, l'uomo che gettò il materiale, secondo il procuratore pubblico Moreno Capella, non si attenne in modo scrupoloso a quanto era stato stabilito. Tutti e tre gli imputati respingono i rispettivi addebiti. E due di loro hanno presentato una perizia di parte che li scagionerebbe dai reati.




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