800 franchi per un appartamento a Cassarate, c’è la truffa
800 franchi per un appartamento a Cassarate, c’è la truffa "Ho visto l’annuncio e contattato la signora Jennifer Heimbach ma poi ho capito che qualcosa non andava"
"Ho visto l’annuncio e contattato la signora Jennifer Heimbach ma poi ho capito che qualcosa non andava"
LUGANO - Non si fermano i tentativi di truffa per affittare appartamenti “fantoccio” in Ticino. L’ultima segnalazione arriva da una nostra lettrice che espone un caso “particolare”, riguardante un appartamento che del tutto “fantoccio” non è. L’appartamento infatti esiste, ma tutto il resto è falso.
La nostra lettrice, alla ricerca di un appartamento, ci spiega di aver visto un annuncio di affitto sul sito www.comparis.ch: 800 franchi al mese, tutto compreso, per un appartamento di 2.5 locali ammobiliato in via del Tiglio 17 a Cassarate. L’annuncio rimanda a una signora, Jennifer Heimbach. “Ho contattato telefonicamente la signora. Mi ha detto di essersi trasferita in Inghilterra dopo che suo marito è deceduto 3 mesi fa - ci spiega la lettrice - perciò ha messo in affitto l’appartamento. Dopodiché per accordarsi sulla visita dell'appartamento e il contratto da firmare mi ha proposto di far intervenire una ditta chiamata TuttiRent, che avrebbe fatto da intermediario”.
Secondo la testimonianza della nostra lettrice, la signora ha chiesto un deposito di 2400 franchi (due mesi d'anticipo e uno d'affitto) da versare sul conto di TuttiRent. “Mi sono insospettita quando la signora mi ha chiesto di versare i soldi sul conto prima di vedere l’appartamento con l’agenzia. Mi ha detto che i soldi sarebbero rimasti congelati sul conto, quindi avrei visto l’appartamento e se io avessi firmato il contratto, i soldi sarebbero andati a lei, altrimenti se non avessi firmato, sarebbero tornati a me”.
La lettrice però, prima di andare avanti, ha contatto la società immobiliare proprietaria dello stabile in questione: “Mi hanno detto che nello stabile c'è realmente a disposizione un appartamenti di 2.5 locali, ma non a quel prezzo e non ammobiliato. Inoltre la società non conosce nessuna signora Heimbach, né inquilini che sono deceduti di recente”.
Insomma, tutto falso. “Io me ne son accorta in tempo senza aver perso nulla per fortuna. Ho anche contattato la Polizia per informarla sulla truffa in atto. Tra l’altro ho notato che l’annuncio è stato tolto il giorno dopo”, ci spiega la nostra lettrice che infine ci ha inviato anche il link con le foto dell’appartamento in affitto, e che molto probabilmente non è quello di via del Tiglio.
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