"Non ho nulla contro di loro, ma dovrebbero mandarli via da Locarno"

Dopo la lite in stazione, emergono alcuni disagi arrecati dai richiedenti l'asilo del Locarnese e c'è chi ha preso provvedimenti come il Bar Emporio che ha limitato l'accesso
LOCARNO-MURALTO - La lite di ieri sera verificatasi nei pressi della stazione Locarno-Muralto con il conseguente accoltellamento di un 30enne del Locarnese da parte di tre richiedenti l'asilo, pone dubbi sulla opportunità di ospitare i richiedenti l'asilo in un'area turistica come Locarno. Il sentimento sembra essere diffuso, anche se a parlarne sono in pochi.
C'è chi, tuttavia, ha preso dei provvedimenti. Per esempio, il Bar Emporio presso la stazione, sta limitando l'ingresso ai richiedenti l'asilo. Ce lo riferisce il figlio del proprietario del bar, Riccardo Giambonini che tuttavia precisa: "Nel bar non è mai accaduto qualcosa di particolare, liti, violenza o altro. Hanno provato a rubare qualche bottiglia, per esempio. Oppure è accaduto che venivano, ordinavano da bere e poi non pagavano, dicendo che non avevano soldi. E' questo il motivo per cui è stata presa la decisione di non farli entrare, tranne un paio che si sono sempre comportati bene. Ovviamente non tutti sono così".
I disagi tuttavia ci sono. "Certo, sentiamo ogni tanto qualche lamentela da parte delle persone. Qualcuno che entra nel bar per chiedere della borsa lasciata fuori. Abbiamo preso in ogni caso provvedimenti. Il bar è sempre aperto. Il fine settimana, quando apriamo la mattina alle 5, abbiamo sempre un vigilante che controlla".
Ma l'episodio dell'accoltellamento di ieri sera per Giambonini è un segnale grave e spiega di essere favorevole all'ipotesi di mandare via i richiedenti l'asilo dall'albergo Montaldi, dove sono alloggiati. "Locarno è un posto turistico, non si può farli venire qui, metterli in un albergo della stazione, dove arrivano famiglie di turisti ogni giorno. Non è il posto adatto. Sia chiaro non ho nulla contro di loro, ma bisognerebbe trovare un posto più tranquillo. Non dobbiamo aspettare certo che ammazzino qualcuno per mandarli via".




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