Qui mancano soldi
Qui mancano soldi Il momento complicato della Provvida Madre, struttura che si occupa di disabili gravi, raccontato dalla direttrice Anna Romanens. Il taglio dei sussidi cantonali si fa sentire.
Il momento complicato della Provvida Madre, struttura che si occupa di disabili gravi, raccontato dalla direttrice Anna Romanens. Il taglio dei sussidi cantonali si fa sentire.
MENDRISIOTTO - «Inutile nasconderlo. Abbiamo bisogno del sostegno della popolazione». Anna Romanens, direttrice della Provvida Madre, fondazione che si occupa di persone con grave disabilità nel Mendrisiotto, non usa giri di parole per definire la situazione economica della struttura. Una delle tante colpite dai tagli cantonali al sociale. «Certo, facciamo fatica. E quest'anno abbiamo deciso di ridimensionare alcune attività per gli utenti».
Utenti che sono parecchi.
«Ci occupiamo di 150 persone. Si va dai bimbi di tre anni e si arriva fino agli anziani. Un'ottantina di queste persone sono ospiti: per loro la Provvida Madre è semplicemente casa. Altre invece partecipano alle attività diurne e rientrano a domicilio alla sera».
Balerna, Coldrerio, Mendrisio, Novazzano... Siete molto presenti. E questa presenza equivale a tanto personale da mantenere.
«Complessivamente parliamo di 300 persone circa. Prevalentemente personale di presa in carico. Ma ci sono anche autisti, cuochi, manutentori, collaboratori legati al servizio domestico, personale amministrativo...»
Alcune Fondazioni reggono fornendo servizi alla popolazione, tramite ad esempio laboratori protetti "produttivi".
«La nostra struttura non è in grado, al momento, di farlo. E questo per la tipologia dei nostri utenti. Mancando questa fonte di entrate fisse programmabili, ci appelliamo alla generosità della gente. Vorrei ringraziare chi da anni ci sostiene, anche con piccoli gesti».
Domenica 14 dicembre alle 17 proporrete il concerto benefico "Natale in Jazz" con la Paper Moon Jazz Band.
«Un evento per fare capire alla gente chi siamo e cosa facciamo. Perché forse quello della disabilità è un mondo conosciuto solo da chi ne fa in qualche modo parte. Alcuni utenti della Provvida Madre si esibiranno con l’Orchestra. E poi sarà anche un modo per garantirci delle entrate economiche. Tutto il ricavato sarà devoluto agli utenti e agli allievi della Fondazione Provvida Madre, alle nostre attività educative e inclusive».
Come partecipare al concerto benefico del 14 dicembre
I biglietti sono disponibili presso il Segretariato della Fondazione (Via Carlo Silva 3, Balerna), presso La Butéga (Via Primavesi 1A, Balerna), oppure online su questo sito. L’evento è reso possibile grazie al sostegno di Conservatorio della Svizzera Italiana, del Kiwanis, di Raiffeisen e della Tipografia Stucchi, con il patrocinio del Comune di Chiasso.
