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Vonn, lacrime di gioia: «Anche mio padre ha pianto»

La 41enne ha scritto la storia dello sport oggi a St. Moritz. Al traguardo era commossa, ma non si è dimenticata nemmeno dei suoi detrattori.
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Vonn, lacrime di gioia: «Anche mio padre ha pianto»
La 41enne ha scritto la storia dello sport oggi a St. Moritz. Al traguardo era commossa, ma non si è dimenticata nemmeno dei suoi detrattori.
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ST.MORITZ - Lo scorso anno era tornata in Coppa del Mondo dopo quasi sei anni di pausa. Il suo unico obiettivo? Tornare in forma per tentare di conquistare una medaglia alle Olimpiadi di Milano-Cortina. Detto? Fatto! Linday Vonn, nella prima discesa libera stagionale di Coppa del Mondo, ha surclassato le sue avversarie dimostrando loro che è sempre lei quella da battere. Anche a 41 anni suonati.

I numeri della Vonn, d'altronde, sono assurdi se pensiamo che il primo podio ottenuto a St. Moritz risale al 2004. Anno in cui nasceva il talento elvetico Malorie Blanc, giunta tredicesima al traguardo. «Wow è incredibile», commenta la 21enne vallesana ai colleghi di 20 Minuten. «Sapevo fosse veloce, ma quello che ha fatto oggi è semplicemente incredibile». Impressionata anche l'altra rossocrociata Jasmine Flury: «È pazzesco quello che riesce a fare sulla neve».

La stessa Vonn è raggiante. E sia lei che il padre avevano le lacrime agli occhi: «Non ho mai visto piangere mio padre in tutta la mia vita. A quel punto mi sono commossa anche io. Il duro lavoro ha dato i suoi frutti. L'anno scorso è stato difficile, questa vittoria per me significa davvero, davvero tanto».

L'americana era cosciente di essere in forma, che poteva sciare come voleva, senza dolori, senza problemi. Ma forse un successo del genere non se lo aspettava nemmeno lei.«Sono pronta. Il mio obiettivo è febbraio. Devo risparmiare energie e stare attenta a non farmi male». 

Dopo aver tagliato il traguardo, Vonn ha portato le mani al viso, imitando l'esultanza (ormai iconica) di Steph Curry e dedicandola ai suoi detrattori.  «Li ho messi a dormire. Le loro critiche mi hanno motivata. Spero di essere ancora più veloce nella gara di domani.»

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