La speranza di oltre 800 giovani

Si è conclusa oggi la Giornata mondiale della gioventù (GMG) nazionale in scena a Lugano
Si è conclusa oggi la Giornata mondiale della gioventù (GMG) nazionale in scena a Lugano
LUGANO - Oltre 800 giovani provenienti da tutta la Svizzera si sono riuniti a Lugano in occasione della Giornata mondiale della gioventù (GMG) nazionale che si è conclusa oggi domenica 4 maggio.
«Tutti noi siamo venuti qui come pellegrini. Abbiamo dovuto decidere di metterci per strada, scegliere l’itinerario allo scopo di giungere a questo momento di incontro, che è una condivisione di vita e di speranza», ha spiegato durante l’omelia della messa di sabato il vescovo di Sion Jean-Marie Lovey.
L’evento, che si è tenuto presso il Padiglione Conza, ha alternato concerti, incontri, testimonianze, workshop e momenti di preghiera. «I giovani in Ticino spesso vivono la fede in piccoli gruppi parrocchiali. La GMG offre loro l'occasione di vedere tanti altri ragazzi uniti dalla stessa fede», aveva invece affermato il vescovo Alain de Raemy in occasione della presentazione. «L’esperienza della GMG può far scoprire che si può essere giovani, felici e gioiosi con la fede».









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