Cerca e trova immobili
CANTONE

Quando ChatGPT la usano i docenti (anche per scrivere i giudizi)

I chatbot dall'altra parte... della cattedra sono una realtà. È da considerare un problema o un'opportunità? Proviamo a capirlo.
Deposit
Quando ChatGPT la usano i docenti (anche per scrivere i giudizi)
I chatbot dall'altra parte... della cattedra sono una realtà. È da considerare un problema o un'opportunità? Proviamo a capirlo.

BELLINZONA - Robot (quasi) onnisciente che può scrivere un tema in una manciata di secondi, creatore di “bigini” abilissimo, traduttore poliglotta e citazionista semplicemente imbattibile.

ChatGPT - così come gli altri chatbot Ai presenti sul mercato - è uno strumento potente, e ormai diffusissimo nella società contemporanea e quindi pure fra i banchi scolastici di tutto il cantone. Una presenza, questa, che negli ultimi tempi non ha mancato di suscitare dibattito, preoccupato ma anche costruttivo.

Ma non solo i ragazzi a farne uso. Stando quanto appreso da tio.ch sono diversi i docenti che chiedono consiglio alla AI anche per la (delicata) stesura dei giudizi di metà anno, in consegna proprio in questi giorni.

Dobbiamo considerarlo un problema oppure semplicemente un uso paragonabile a quello di molti altri professionisti ticinesi che usano i chatbot quotidianamente durante lo svolgimento delle loro mansioni?

Da noi interrogato, il Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport (Decs) risponde: «Non abbiamo una conoscenza diretta del fenomeno ma riteniamo plausibile che alcune e alcuni docenti si avvalgano degli strumenti di IA come supporto nelle loro attività professionali», conferma il Decs che ribadisce come esistono delle direttive specifiche sull'uso dell'intelligenza artificiale «applicabili sia ai funzionari e alle funzionarie dell’Amministrazione cantonale che a tutte, e tutti, i docenti».

In quest'ottica è stato sviluppato anche un portale specifico dedicato all'ambito scolastico frutto degli spunti nati un gruppo di lavoro, istituito nel 2024.

Inoltre, continua il Dipartimento: «il Governo ticinese, nel programma di legislatura 2023-2027, ha inoltre definito come obiettivo l’elaborazione di una strategia cantonale per l’integrazione dell’intelligenza artificiale (IA) nella formazione e nell’educazione, articolata in modo specifico per i diversi settori scolastici».

Al di là delle norme, però, che ne pensa Bellinzona dei 'sori che usano ChatGPT, soprattutto nell'ottica dei giudizi? «Strumenti come ChatGPT possono rappresentare un valido supporto per le e i docenti, purché utilizzati con attenzione, senso critico e nel rispetto delle Direttive sopra menzionate. Possono contribuire a generare idee, fornire spunti o migliorare la chiarezza dei giudizi, ma non devono in alcun modo sostituire la riflessione personale e professionale dell’insegnante», continua il Decs che puntualizza: «Il valore di un giudizio non risiede nella tecnologia utilizzata per redigerlo, ma nella qualità e nell’attenzione dedicata al suo contenuto, che resta indiscutibilmente affidata all’impegno diretto delle e dei docenti».

«Ormai questi sono i nostri tempi, è inutile nascondere la testa sotto la sabbia», commenta la granconsigliera Roberta Soldati (Udc). Proprio lei nel 2023, assieme all'allora collega Edo Pellegrini (Udf) aveva portato davanti al Consiglio di Stato un'interrogazione sull'argomento dal nome piuttosto provocatorio “Test Chat GPT positivo? Già infetti da IA (Intelligenza Artificiale)?“.

Riguardo all'uso delle Ai da parte dei docenti, Soldati ha le idee chiare: «Mi può anche andare bene, ma un chatbot non può - e non deve - andare a sostituire il docente. Soprattutto se si parla di giudizi, in quell'ambito l'esperienza e la conoscenza che ha dell'allievo sono unici e fondamentali, ancora di più nel caso dei docenti di classe», spiega, «un altro aspetto che mi sta a cuore, e che penso vada approfondito e vagliato, è quello della protezione dei dati. È sicuro inserire quelli che comunque sono dati personali di ragazze e ragazzi in questi sistemi? Tutti quelli che lo fanno prendono le dovute precauzioni? Mi auguro davvero che sia così».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Trionfx 1 mese fa su tio
Quindi? Soluzioni???

marlow 1 mese fa su tio
Tanto per chiarire e parlando soltanto di questo articolo, …o chiunque fa affermazioni commenti, la i a utilizza e vien utilizzata da questo portale ( ad esempio; i uffici disocupazione, tassazione, pagamenti, tra cui si eleva piu`di tutti come modello su tutte le carte l`oramai noto QR ) . Raggruppando tutte le informazioni che noi dichiariamo, nella formula …che il nostro pensiero in quel momento ci dice, ia mette tutto questo in un database-QR che raggruppa con i dati personali infiniti. Con la legge attuale, qualsiasi persona giuridica, puo`chiedere o raccogliere info, e a essere generosi, diciamo che in 5-15 secondi fa` la raccolta. E man mano che questo raccoglitore si gonfia, in questo caso i a… , facendogli la domanda… Fammi il riassunto del dossier pinco-pallo dopo un click, lui uscirà in quel breve tempo. Ma non solo, ti fara` una media dei tuoi pagamenti, poi valutabili a chi di dovere. Facciamo in modo di utilizzare il denaro contante, perche`arriveremo al punto che, es. i panini mangiati e che acquisti con tessera, potrebbero essere commentati in una statistica, che non ti nutri bene. Penalizzando la persona, in caso di successive problematiche di salute. Vedi le casse malati. La controparte, ( la mente umana per intenderci ) sta a riposo. E` quel riposo che non ragiona. E non si mette a perder tempo, direi! Mettendoci poi sotto il naso,… l`efficienza artificiale, ( es. di quel ufficio ) che in 5 gg ammettiamo il caso , hai gia` la risposta di ritorno ) . UAOO. Termino cosi, se la controparte ha` l`obbligo del segreto professionale, tale segreto e` un po come le porte delle cattedrali, .. sempre aperto. Possiamo dire a questo punto, addio discrezione, professionalita`, intimita`. Dov'è il vero sforzo della persona chiedo a tutti noi?

Net21 1 mese fa su tio
Risposta a marlow
senza offesa, ma a lei sarebbe sicuramente d'aiuto un po' di intelligenza artificiale. Almeno si potrebbe capire un pochino quello che ha provato a scrivere.

daniele77 1 mese fa su tio
Ricordiamoci che la IA da risposte perché qualcuno (essere umano) ha prima fornito i dati. Quindi questo essere umano ha imparato e studiato. Se la IA permette di non dover più imparare a fare le cose finiremo che l'unica conoscenza al mondo sarà la IA. L'essere umano diventerà ignorante sempre di più e la IA ci sembrerà un nuovo dio. La IA ha un enorme potenziale, ma per ora viene usata male e sta facendo solo danni alla gente comune.

Rigel 1 mese fa su tio
Risposta a daniele77
un altro spunto... l'IA non ha coscienza, non ha valori, non ha empatia, non ha sentimenti ed emozioni... che sono i più importanti nutrimenti di quella parte che rende un uomo diverso dagli altri animali. vogliamo veramente una società dove l'umanità non avrà più spazio?

@Pace@Pace@Pace 1 mese fa su tio
Il nostro futuro nelle mani dell’intelligenza artificiale !!! Attenzione all’abuso popolo …

Luca 68 1 mese fa su tio
mi sembra evidente che è un problema,

Cacos1 1 mese fa su tio
Risposta a Luca 68
Grossoooo problema
NOTIZIE PIÙ LETTE