Un fondo per aiutare gli studenti in difficoltà a causa della pandemia

Lo ha creato l'Università della Svizzera italiana e permetterà di distribuire delle borse di studio di solidarietà
LUGANO - La crisi dovuta alla pandemia da coronavirus mette in seria difficoltà anche gli studenti, che per motivi finanziari rischiano di dover interrompere gli studi o non poterli nemmeno iniziare. Ecco quindi che all'Università della Svizzera italiana (USI) è stato creato un fondo di solidarietà alimentato da tutti i membri della comunità accademica.
Il fondo consentirà di mettere a disposizione di studenti di Bachelor e Master, già in corso o che inizieranno il prossimo settembre, delle borse di studio di solidarietà con cui coprire le rette semestrali e - in taluni casi - contare su un aiuto al sostentamento. L'attribuzione delle borse avverrà sulla base di criteri economici da parte di un Comitato d'onore composto in maggioranza da membri terzi, esponenti delle autorità, del monto economico e del mondo dell'aiuto sociale.
Un appello è stato fatto anche agli alumni, che possono contribuire partecipando a un crowdfunding disponibile su www.lokalhelden.ch/borse-solidarieta-usi.




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