Parla il titolare di un'azienda di Manno che di recente ha ricevuto l'autorizzazione per la vendita
MANNO - Era finita nel mirino delle autorità per la vendita di canapa “light” e prodotti derivati. Ma ora la Purexis di Manno è pronta a ripartire, stavolta con tutte le carte in regola. Con la relativa autorizzazione per la vendita ricevuta di recente, a partire dalla prossima settimana l’azienda sarà in grado di offrire i prodotti in questione.
Non tutto è però ancora stato risolto: la Purexis è infatti ancora in attesa di vedersi restituiti oltre un chilogrammo di canapa con tenore di THC inferiore all’1% e altri svariati prodotti derivati che la polizia aveva sequestrato lo scorso gennaio (oltre due mesi fa). «Starebbero ancora effettuando le analisi per determinare il valore di THC» ci dice il titolare, spiegando che nel frattempo l’azienda si è rivolta al medesimo istituto utilizzato dalle autorità per sottoporre a un controllo dei campioni. «Abbiamo ricevuto i risultati in sei giorni». Ora per i legali della Purexis si parla di violazione del principio di celerità.