Cerca e trova immobili
GINEVRA

Ginevra: Cern, acceleratore Lhc riavviato a fine settembre

Ginevra: Cern, acceleratore Lhc riavviato a fine settembre
GINEVRA - Il super acceleratore del Cern Large Hadron Collider (Lhc) verrà riavviato verso la fine di settembre 2009 con l'immissione di primi fasci e a fine ottobre dovrebbero avvenire le prime collisioni. Lo indica una nota serale del Cern, c...
GINEVRA - Il super acceleratore del Cern Large Hadron Collider (Lhc) verrà riavviato verso la fine di settembre 2009 con l'immissione di primi fasci e a fine ottobre dovrebbero avvenire le prime collisioni. Lo indica una nota serale del Cern, che ha sostanzialmente approvato le conclusioni cui è giunto la settimana scorsa un gruppo di esperti.

Il Cern ha previsto inoltre uno stop tecnico nei giorni di Natale. L'acceleratore riprenderà a funzionare fino in inverno 2010, affinché possano essere accumulati dati a sufficienza per permettere le prime analisi fisiche e la presentazione dei primi risultati entro la fine di quell'anno.

Lhc era stato fermato il 19 settembre 2008 per un malfunzionamento causato da un collegamento elettrico difettoso. In seguito all'incidente, le verifiche condotte hanno identificato due connessioni sospette. Una è stata esaminata ed è risultato che la giuntura tra cavi non era stata effettuata in modo corretto. Lhc era stato avviato il 10 settembre 2008 con i primi giri completi di particelle all'interno dell'anello sotterraneo di 27 chilometri. Grazie all'esplorazione delle collisioni tra particelle si punta ad esplorare i segreti della materia e dell'Universo.



ATS
🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE