Cerca e trova immobili
BERNA

BE: oggetti preistorici Schnidejoch 1000 anni più vecchi di Ötzi

BE: oggetti preistorici Schnidejoch 1000 anni più vecchi di Ötzi
BERNA - Le vestigia preistoriche scoperte nel 2003 sullo Schnidejoch, nell'Oberland bernese, sono decisamente più antiche di quanto ipotizzato finora: risalgono infatti al 4500 a.C. e sono quindi circa 1000 anni più anziane della mummia Ötzi,...
BERNA - Le vestigia preistoriche scoperte nel 2003 sullo Schnidejoch, nell'Oberland bernese, sono decisamente più antiche di quanto ipotizzato finora: risalgono infatti al 4500 a.C. e sono quindi circa 1000 anni più anziane della mummia Ötzi, rinvenuta nel 1991 sul massiccio dell'Otztaler, al confine tra Italia ed Austria. Lo ha annunciato l'Università di Berna in una nota, precisando che l'importante scoperta è stata presentata oggi nel corso di una conferenza internazionale sulle scoperte archeologiche legate ai cambiamenti climatici organizzata dall'ateneo.

L'età precisa di 46 dei circa 300 reperti - raccolti sul ghiacciaio principale del Wildhorn e dello Schnidejoch, al confine tra i cantoni di Berna e Vallese, a 2756 metri di quota - è stata determinata da ricercatori del Politecnico federale di Zurigo col sistema del carbonio 14, precisa la nota. Diverse di esse hanno circa 6500 anni e sono dunque 1500 anni più vecchie di quanto annunciato in occasione della loro scoperta.

Si tratta quindi dei più antichi reperti di questo genere rinvenuti nelle Alpi: il più vecchio in assoluto è una ciotola in legno d'olmo scoperta lo scorso anno. Tra gli altri oggetti si annoverano frammenti di vestiti preistorici di cuoio e rafia, un arco, una faretra e delle frecce, spille di bronzo e chiodi di calzature d'epoca romana.

Le vestigia sono venute alla luce dopo che, in seguito all'estate canicolare 2003, un tratto di ghiacciaio ha iniziato a sciogliersi. Il Servizio archeologico cantonale ha dunque esaminato la zona in modo approfondito.



ATS
🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE