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BELLINZONA

Maria: "Un cadavere di un metro e mezzo può essere molto ingombrante"

Maria: "Un cadavere di un metro e mezzo può essere molto ingombrante"
BELLINZONA - È con questa frase ad effetto ma densa di significato che Maria, una ticinese che vive con passione e dolore la situazione degli operai di Bellinzona, ci ha parlato oggi della sua decisi...
BELLINZONA - È con questa frase ad effetto ma densa di significato che Maria, una ticinese che vive con passione e dolore la situazione degli operai di Bellinzona, ci ha parlato oggi della sua decisione. "Ho deciso di fare questo sciopero della fame perchè è ora di finirla. Questi manager decidono sulla vita e sulla morte degli operai, degli impiegati e delle loro famiglie - spiega Maria - quando loro vengono licenziati ricevono milioni di franchi, gli operai invece rimangono con le tasche vuote".

Signora Maria fino a quando pensa di manifestare il suo dissenso?

Lo sciopero della fame che sto conducendo è ad oltranza. Se lunedì la situazione dovesse peggiorare farò anche lo sciopero della sete, fino alle ultime conseguenze. Sono alta circa un metro e mezzo ma un cadavere di un metro e mezzo può essere molto ingombrante.

Da dove nasce questa sua protesta? È una delle tante mogli coinvolte in questo sciopero?

Non sono moglie di operaio ne di impiegato, sono una cittadina ticinese stufa e arcistufa di vedere la prepotenza di queste persone nei nostri confronti. Il popolo ticinese e il popolo svizzero merita ben altro. Siamo nella patria di Tell, del generale Guisan e di Dunant, non nella patria di Gessler.

s.g.

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