Ecco di cosa muoiono gli svizzeri

Al primo posto ci sono le malattie cardiovascolari, con oltre 20mila decessi. Seguono i tumori, e quello ai polmoni risulta il più mortale.
BERNA - Nel 2024 in Svizzera sono morte 71'942 persone. Le cause? Ce le indica oggi l'Ufficio federale di statistica.
Tra i deceduti si contano 35'214 uomini e 36'728 donne. Il tasso di mortalità standardizzato è stato di 462 decessi ogni 100'000 uomini (–2,4% rispetto al 2023) e 329,8 decessi ogni 100'000 donne (–1,2% rispetto al 2023).
Le malattie cardiovascolari (malattie del cuore, cardiopatie ischemiche e malattie cerebrovascolari) sono rimaste la causa di morte più frequente, con 20'029 persone che hanno perso la vita. Di queste, 9'403 erano uomini e 10'626 donne, corrispondenti a tassi di mortalità di rispettivamente 114,6 (–2,6%) e 78,8 (–5,7%) ogni 100'000.
Il cancro? Più morti tra gli uomini - Il cancro è stato la seconda causa di morte più frequente, con 17'918 decessi, di cui 9'728 di uomini e 8'190 di donne. I tassi di mortalità sono rispettivamente di 131,3 (+0,6%) e 93,2 (+4,8%) ogni 100'000. Il cancro ai polmoni risulta il più mortale, con 3'301 decessi (1'898 uomini e 1'403 donne). Il cancro al seno ha invece portato a 1'419 decessi, e quello al colon 1'109.
La demenza è stata la causa di 6'616 decessi, di cui 2'227 di uomini e 4'389 di donne, pari a tassi di mortalità di rispettivamente 24,5 (+3,4%) e 30,6 (–0,3%) ogni 100'000.
Si contano poi 4'563 morti dovute a malattie del sistema respiratorio nel complesso, 1'276 morti per diabete mellito, 945 per malattie infettive, 703 per Covid-19 e 438 morti per cirrosi epatica alcolica.
Quasi mille suicidi - Per quanto riguarda invece le cause di morte esterne, non naturali, gli incidenti hanno fatto registrare 3'116 morti, mentre i suicidi sono stati 996 (719 uomini e 277 donne).
Tra il 2020 e il 2024, rispetto alla media degli anni dal 1996 al 2000, il tasso di mortalità standardizzato relativo al suicidio risulta diminuito di circa il 49,2% per gli uomini e del 42,2% per le donne. Tra i giovani, il suicidio resta una delle cause di morte più frequenti.
A differenza dei suicidi, i suicidi assistiti sono più frequenti nella fascia di età dai 65 anni in su piuttosto che tra le persone più giovani. Nel 2024, infatti, 703 uomini e 1'071 donne, rispettivamente di 79,1 e 80 anni in media, hanno fatto ricorso a questa pratica.



