Dante Davide Scolari: "Sono un indipendente per esserlo nei fatti, non per non esserlo"

"Ho letto la reazione del signor Domenico Gravino alla mia precedente e doverosa replica. Non dovrei forse piu´ rispondere a certe provazioni di bassa lega, ma – come indipendente in tutto e per tutto - mi e´ spontaneo osservare nuovamente come l´ ultima sortita del sig. Domenico Gravino (dal titolo: "Dante Davide Scolari dovrebbe spiegare da che parte sta", Ticinonline del 1 febbraio 2008) e´ un´ ulteriore dimostrazione di malafede, che rasenta pure il ridicolo. E francamente mi dispiace.
Intanto, nel programma degli Indipendenti, sempre si e´ ribadito (e il sig. Gravino non puo´ fingere di ignorarlo) che ogni aderente mantiene la sua personale posizione ideologica (di destra o di sinistra), senza sentirsi legato ad un partito. Sarebbe stato molto grave se - per essere indipendente quale consigliere comunale - prima della presentazione di una mozione o di un´ínterrogazione avessi sempre dovuto disporre del consenso di tutti gli altri membri del gruppo. Tanto sarebbe valso, in tal caso, aderire ad un altro partito. Ma scherziamo, sig. Gravino? Cio´ che non toglie che nella mia attivita´ política ho comunque sempre informato compiutamente gli altri membri del gruppo degli Indipendenti su quanto da me fatto, anche se non posso dire che da parte degli altri vi e´ stato un pari interessamento per quanto stessi facendo io...
Per il resto, e´ chiaro che a livello cantonale un indipendente di Gordola non puo´ votare ... indipendente. Per questa ragione, magari anche sbagliando, ho cercato di verificare quali altri gruppi o partiti rappresentassero meglio il mio spirito di indipendenza. Aver chiesto #asilo político# al Guastafeste, per me, non e´ stato un disonore (come forse insinua il sig. Gravino), soprattutto alla luce della vigliaccheria subita dalla Lega dei Ticinesi (e cio´ grazie anche all´ intervento di un gordolese, che ora forse sta orientando il sig. Gravino nella sua battaglia contro il sottoscritto: forse il sig. Gravino farebbe meglio a dirci qualcosa su quanto sta avvenendo in questo ambito, e invece tace...).
Un´ultima cosa, forse insignificante, ma che serve per illustrare la superficialita´ della critica contro di me del sig. Gravino. Egli scrive che io, a suo tempo, avrei definito gli Indipendenti come dei #profani politici#: pur non essendo questo un giudizio di per se´ negativo, invito il sig. Gravino a citare documenti, scritti o quant´ altro dove io avrei espresso tale concetto. E per dire cosa lo avrei detto? Visto che non e´ la prima volta che il sig. Gravino mi mette in bocca frasi (qui addirittura virgolettate) da me non affermate, lo invito in futuro a documentarle in modo preciso prima di esternarle a mezzo stampa.
Ritengo comunque grave che, nel 2008, un cittadino che dichiara – spronato da amici – di valutare un suo rientro nell´ attivita´ política  viene subito condannato a mezzo stampa quase fosse un criminale. Ed e´ purtroppo molto grave che a questo giudizio pervengano alcuni suoi ex-membri di gruppo, che del resto stanno per abbozzare una lista senza aver informato minimamente ne´ il sottoscritto fondatore (ancorche´ dimissionario a livello di legislativo), ne´ l´ allora primo proponente.
Mi sa proprio che la coerenza e la giustizia non sono di questo mondo.

Dante Davide Scolari, Gordemo