Inaugurata la Casa dell’Accademia
Inaugurata la Casa dell’Accademia Il campus di Mendrisio così si allarga, e se un anno fa era stato inaugurato il nuovo spazio espositivo della Galleria, apre ora i battenti una residenza accogliente e moderna, che a una decina di minuti dalla Scuola ospiterà 72 studentesse e studenti.
La Fondazione Casa dell’Accademia, costituitasi nel 1998, ha promosso la realizzazione di un centro abitativo residenziale economico, confortevole, centrale e ben servito dai mezzi pubblici. Nel novembre del 2004 sono quindi iniziati i lavori dell’abitazione, progettata dagli architetti Carola Barchi, Ludovica Molo e Jachen Könz di Lugano, che hanno convinto la giuria grazie a una proposta per una sorta di “modello di vita studentesco”.
La Casa dell’Accademia si trova nei pressi del Liceo cantonale, sull’asse di collegamento che dalle “Cantine” di Mendrisio attraversa tutto il nucleo. La struttura è composta di due edifici rettangolari in cemento armato con inserti in Kerto posti uno di fronte all’altro e divisi da un giardino, dove è stata collocata una scultura di Chiara Dynys. Disposta su tre piani, prevede complessivamente diciotto appartamenti, che comprendono ciascuno quattro camere singole con due bagni, un soggiorno, una cucina e un piccolo spazio di lavoro. Al pianterreno sono invece presenti un locale comune munito di cucina, la lavanderia, la cantina, il posteggio per le biciclette e sedici posti auto.
Nella Casa dell’Accademia – vera e propria appendice della facoltà d’architettura di Mendrisio – il confronto e lo scambio certamente non mancheranno; le studentesse e gli studenti che vi abitano provengono, infatti, dalla Francia e dal Giappone, dall’Olanda e dall’Australia, dalla Norvegia e dall’Argentina, come pure da Spagna, Portogallo, Italia, Svizzera, Germania, Romania, Svezia e Stati Uniti.
Alla fine del mese di settembre la residenza ha accolto i suoi primi ospiti, mentre l’inaugurazione ufficiale, alla presenza delle autorità politiche e universitarie, è prevista per sabato 28 ottobre 2006.
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