Stop alle nevicate, ma è possibile che la neve torni a cadere

BELLINZONA - In nottata, le nevicate nella Svizzera Italiana sono diminuite sensibilmente e, in molte località, sono cessate. Il traffico stradale e ferroviario però rimane fortemente perturbato.
L'equipaggiamento invernale rimane obbligatorio anche per spostarsi a Lugano, Bellinzona e Locarno e sulle strade cantonali. Il divieto di circolazione per i mezzipesanti rimane in vigore. Sulla A2 le auto invece possono viaggiare quasi normalmente, ha annunciato la polizia cantonale.
Sempre problematico il traffico ferroviario. Le FFS hanno invitato stamani i passeggeri ad evitare di mettersi in viaggio verso il Ticino e l'Italia sull'asse del San Gottardo e del Sempione. Molti treni registrano notevoli ritardi o vengono soppressi.
Da giovedì sono caduti in totale da 80 a 90 centimetri di neve nel Sottoceneri e circa 60 nel Sopraceneri, secondo MeteoSvizzera. Si tratta della più abbondanti nevicate degli ultimi 20 anni. L'eccezionalità delle precipitazioni non ha creato nessun incidente di rilievo. Le squadre di pronto intervento sono però sul chi vive, poiché le precipitazioni proseguiranno e anche perché il pericolo di valanghe, a Sud delle Alpi, è elevato.




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