Turisti dimezzati

Si conferma il calo dei pernottamenti in Svizzera. A novembre meno 57 per cento
BERNA - L'industria alberghiera elvetica continua a risentire della pandemia del coronavirus: in novembre in Svizzera sono stati registrati 890'000 pernottamenti, il 57,3% in meno (-1,2 milioni) rispetto allo stesso mese del 2019, ha comunicato oggi l'Ufficio di statistica (UST).
Per i i visitatori stranieri sono stati registrati 187'000 pernottamenti (-82,8% su base annua ossia -895'000) e per i turisti elvetici sono stati rilevati 704'000 pernottamenti (-29,9%; -300'000), precisa l'UST.
Da gennaio a novembre dell'anno scorso il settore alberghiero ha registrato un calo del 39,9% dei pernottamenti a 22,1 milioni (-14,6 milioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente). I visitatori stranieri hanno contabilizzato 7,1 milioni di pernottamenti (-64,8%; -13,0 milioni). Gli ospiti svizzeri hanno generato 15,0 milioni di pernottamenti (-9,8%; -1,6 milioni).




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