Mobilezone ha concluso la vendita delle sue attività in Germania

L'intenzione è di concentrarsi unicamente sul mercato interno svizzero
ROTKREUZ - Mobilezone, gruppo elvetico attivo nella vendita di cellulari nonché di servizi legati alla telefonia e a Internet, ha concluso la vendita delle sue attività in Germania annunciata in ottobre e indica di prevedere il raggiungimento degli obiettivi di Ebit fissati per il 2025 e di guardare al futuro «con ottimismo».
La transazione ha potuto essere ultimata, dopo che l'Ufficio federale tedesco di lotta contro i cartelli ha approvato il 5 novembre scorso la vendita delle attività tedesche annunciata l'8 ottobre, ha comunicato questa sera l'azienda presente con numerosi negozi anche in Ticino. Con la conclusione dell'operazione, tutte le attività tedesche di Mobilezone sono state trasferite alla società di telecomunicazione germanica Freenet.
«Nel corso del periodo di investimento di dieci anni nel mercato tedesco, Mobilezone ha realizzato un rendimento interessante del 162%, creando così un valore significativo per gli azionisti. In futuro, Mobilezone si concentrerà esclusivamente sul suo mercato interno svizzero», si legge nella nota.
Il ricavato della cessione - stimato in circa 230 milioni di euro (214,3 milioni di franchi), secondo quanto comunicato da Mobilezone in ottobre - verrà utilizzato per la crescita inorganica in Svizzera e per la riduzione a breve termine del debito, precisa il comunicato odierno. «Un programma di riacquisto di azioni sarà esaminato prossimamente», aggiunge Mobilezone, sottolineando che la vendita comporta un miglioramento significativo del profilo dei margini «a tutti i livelli» e ha inoltre un impatto positivo sul profilo di crescita».
Ora focalizzato sul mercato svizzero, il gruppo si dice fiducioso riguardo alla realizzazione del suo obiettivo annuale per la Svizzera, rivisto al rialzo il 15 agosto con un margine Ebit del 12,5-13,0%. «Inoltre, sfrutteremo le opportunità di mercato nel corso dei prossimi anni e continueremo a rafforzare la nostra posizione sul mercato svizzero», indica - citato nella nota - Markus Bernhard, delegato esecutivo del consiglio di amministrazione.
Nel 2028, Mobilezone prevede un Ebitda di circa 70 milioni di franchi e di continuare a versare un dividendo di 0,90 franchi per azione fino a tale data.
Nuova direzione - Dopo la vendita di Mobilezone Germania, la struttura dirigenziale dell'azienda cambierà. L'attuale direzione del gruppo è composta dai due co-Ceo Roger Wassmer e Wilke Stroman (fino al 31 ottobre 2025) e dal direttore finanziario (CFO) del gruppo, Bernhard Mächler (dal 1° ottobre 2025).
A partire dal 1° gennaio, la nuova direzione sarà composta dal CEO Wassmer, dal CFO Mächler e dal direttore operativo (COO) Lars Keller. Sarà supportata dal team di direzione formato da Claudio Barandun, Daniel Ringger, Gregor Vogt, Mark Schwarz, Pascal Boll, Stephanie Hunziker e Thomas Gülünay.
Inoltre, Michael Haubrich, membro del consiglio di amministrazione di Mobilezone dal 2020, non si ricandiderà per la rielezione in occasione dell'assemblea generale ordinaria dell'8 aprile.



