Una donna ha incluso la cugina nel testamento. Ma, a causa di mancanze nel documento, la parente resta a mani vuote.
BASILEA - Nell'estate del 2013, una donna gravemente malata del canton Basilea Città ha deciso d'annullare tutti i suoi precedenti testamenti e ha dichiarato, per iscritto, la volontà di nominare sua cugina unica erede.
In ballo c'era una somma non indifferente: ben 3,1 milioni di franchi. La donna ha quindi inserito il documento in una busta chiusa sigillata.
Quattro anni fa, la donna è venuta a mancare. Come riporta la SRF, dopo l’apertura il testamento è stato impugnato dalla sorella. Il caso è finito davanti al Tribunale federale: i giudici, nella sentenza, hanno sottolineato come il testo non rispettasse i requisiti formali.
La defunta, infatti, non aveva posto la propria firma alla fine delle sue volontà: aveva solo messo il suo nome sulla busta in lettere maiuscole. Di conseguenza, non può essere considerato valido.
Ovvio queste cose si fanno davanti un notaio
azz
Situazione difficile visto le varie truffe ma con un indagine alla fine si sarebbe potuto arrivare alla verità. O Il volere di una persona alla dipartita non ha proprio valore??!