Guardone beccato in flagrante da una studentessa

La stava spiando da un buco sulla parete, in un gabinetto delle donne all'Università di Basilea. Lei lo ha fotografato con il cellulare
BASILEA - È stato beccato in flagrante, mentre da un buco nella parete spiava il gabinetto delle donne. È accaduto all'università di Basilea, e la vicenda è finita sui principali portali di oltre Gottardo.
Lunedì pomeriggio, la studentessa Karin - entrando nel gabinetti delle donne intenta a fare i suoi bisogni fisiologici - si è accorta che dietro quel foro nella parete c'era qualcosa di strano. Qualcosa che si muoveva. Dall'altra parte del gabinetto c'era una toilette ormai in disuso e da diverso tempo era segnalata come difettosa. Avvicinandosi al buco ha capito che c'era qualcuno che la stava spiando. Si è armata di cellulare e ha scattato una foto al guardone. Il ragazzo si è spaventato ed è uscito dalla stanza in fretta e furia.
La ragazza ha dunque consegnato le foto alla direzione dell'università. "Siamo molto soddisfatti del coraggio di questa studentessa e sicuramente sporgeremo denuncia penale" ha dichiarato al portale Blick il portavoce dell'Università di Basilea, Christoph Ballmer.
I buchi nei bagni universitari di Basilea non sono un fatto nuovo. In passato però erano stati riscontrati fori sulle pareti soprattutto nei bagni degli uomini. "Ogni volta che li notavamo, provvedevamo immediatamente a richiudere i fori" hanno spiegato dall'università.



