Cerca e trova immobili
SVIZZERA

La regione della Jungfrau finisce sulla lista nera

Bandita dalla guida turistica Fodor's, viene sconsigliata a causa dell'overtourism. Dure le critiche dagli operatori locali
Deposit Photos
Fonte Blick
La regione della Jungfrau finisce sulla lista nera
Bandita dalla guida turistica Fodor's, viene sconsigliata a causa dell'overtourism. Dure le critiche dagli operatori locali

BERNA - Città del Messico, Isole Canarie e Oberland bernese. Cos'hanno in comune tutte queste mete turistiche? Essere finite sulla famigerata "No List" della guida turistica statunitense Fodor's. Paesi da cui - secondo i loro esperti - bisognerebbe stare alla larga. Nella classifica del 2026 è compreso anche il quartiere Montmartre di Parigi. E per la prima volta, la regione della Jungfrau.

La motivazione? Come per le altre, questa regione sarebbe presa d'assalto dai turisti. «Le persone sono impazienti di visitare la vetta che gli svizzeri chiamano Top of Europe. Mettendo tuttavia sotto pressione i ghiacciai ormai in diminuzione, le risorse naturali e la vita quotidiana della popolazione svizzera».

Interpellato dal Blick, il direttore del turismo della regione Jungfrau non ha nascosto il suo disappunto. «Non si possono paragonare luoghi come le Isole Canarie o Città del Messico, con flussi di visitatori nell’ordine di decine di milioni, con una destinazione alpina come la regione della Jungfrau. È come paragonare mele con pere».

«Anche con il turismo giornaliero, i nostri flussi di visitatori restano nettamente nell’ordine di pochi milioni», afferma. Stando a quanto riferito dal Blick, il Jungfraujoch ha registrato 1 milione e 60mila visitatori. Davvero poco se messo a confronto con gli oltre 11 milioni accolti da Montmartre nel 2024.

E se l'estate scorsa gli abitanti delle Canarie sono scesi in piazza per protestare contro l'overtourism, nella regione della Jungfrau finora non è mai successo. «Il nostro turismo non è sicuramente paragonabile a un turismo di massa come quello che si registra attualmente nei luoghi più famosi a livello mondiale», ha ribadito Ungerer.

Dal suo punto di vista, la "No List" di Fodor's non danneggerà la regione. Finora, le preoccupazioni per il turismo di massa non hanno portato a una diminuzione dei visitatori.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE