L'organizzazione lancia l'allarme: «Finti sordomuti con moduli falsi di HI raccolgono fondi non autorizzati».
GINEVRA - Il nome Handicap International (HI) viene sempre più spesso usato da truffatori impegnati in raccolte fraudolente di denaro. A lanciare l'allarme è la stessa ong, secondo cui tali raggiri sono in forte aumento e sono stati individuati in tutta la Svizzera.
Il modus operandi dei truffatori, scrive l'organizzazione in una nota odierna, è il seguente: fingendosi sordomuti, si avvicinano ai passanti chiedendo loro una donazione. Gli imbroglioni usano moduli falsi con il logo di HI e dicono di star raccogliendo soldi per un presunto centro internazionale dedicato a poveri e bambini disabili.
Dall'inizio dell'anno, i casi confermati di frode sono già 50, contro i 126 di tutto il 2022. I cantoni più colpiti sono San Gallo, Zurigo e Berna.
Handicap International precisa che le sue raccolte fondi non avvengono in strada chiedendo contanti ai passanti. Quando l'ong è presente in luoghi pubblici, lo fa solo con stand informativi, viene sottolineato nel comunicato.
HI evidenzia inoltre come i casi di truffa le causino sia un danno d'immagine sia perdite finanziarie. L'organizzazione è attiva in 60 Paesi, dove aiuta le persone minacciate da povertà, emarginazione, conflitti e disastri.