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SVIZZERABerna adotta le nuove sanzioni contro la Russia

27.04.22 - 17:11
Il pacchetto, che entrerà in vigore alle 18, comprende le misure economiche e finanziarie adottate il 13 aprile.
Deposit (archivio)
Fonte ats
Berna adotta le nuove sanzioni contro la Russia
Il pacchetto, che entrerà in vigore alle 18, comprende le misure economiche e finanziarie adottate il 13 aprile.
Tra le duecento persone colpite anche le due figlie di Vladimir Putin.

BERNA - Entra in vigore oggi alle 18.00 l'ulteriore pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia e della Bielorussia deciso dal Consiglio federale il 13 aprile, riprendendo quanto varato dall'UE. Si tratta di misure economiche e finanziarie.

Colpiscono oltre 200 persone, tra cui le due figlie del presidente russo Vladimir Putin, oltre a parlamentari e diversi membri degli esecutivi delle autoproclamate repubbliche di Donetks e Lugansk, e 18 organizzazioni, cui si aggiungono alcuni gruppi di oligarchi e i loro famigliari.

I nuovi provvedimenti contengono anche sanzioni di ampia portata sulle merci, tra cui il divieto d'importare lignite e carbone fossile e beni che rappresentano importanti fonti di reddito per la Russia (come legno, cementi, crostacei, caviale), precisa una nota del Governo. Sono inoltre previsti divieti di esportazione per i beni che possono contribuire a rafforzare le capacità industriali della Russia.

Altre sanzioni riguardano il settore finanziario: è vietato fornire qualsiasi sostegno a organizzazioni russe sotto controllo pubblico o di proprietà pubblica e istituire trust in Svizzera per cittadini russi o per persone fisiche o giuridiche stabilite in Russia. Sono state vietate anche diverse prestazioni legate a tali trust.

È prevista una deroga per l'esportazione di beni militari speciali: in tal modo la Svizzera può adempiere i suoi obblighi internazionali nei confronti dell'Organizzazione per la proibizione delle Armi chimiche (OPAC).

Berna intende ancora chiarire le conseguenze dei divieti previsti dall'UE riguardanti l'aggiudicazione di contratti di appalto pubblico a cittadini russi e a entità od organismi stabiliti in Russia. La loro attuazione solleva diversi interrogativi sulla ripartizione delle competenze tra Confederazione e Cantoni e sul campo d'applicazione, precisa la nota. L'Esecutivo ha pertanto incaricato i servizi competenti di effettuare i dovuti accertamenti e di presentargli un rapporto entro fine giugno.

I divieti riguardanti l'esportazione di banconote e la vendita di valori mobiliari a cittadini bielorussi oppure a persone o entità in Bielorussia vengono estesi a tutte le valute ufficiali degli Stati membri dell'UE. Finora riguardavano i valori mobiliari e le banconote in franchi svizzeri o in euro (lo stesso provvedimento è previsto anche nei confronti della Russia).

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COMMENTI
 

Didimon 1 anno fa su tio
Buffonate..

Fkevin 1 anno fa su tio
Siamo scemi

S.S.88 1 anno fa su tio
Ma quanto siamo scemi?

Sara788 1 anno fa su tio
speriamo che i nostri politici la pagheranno cara e con gli interessi queste misure totalmente assurde e controproducenti! Piuttosto che incominciano a far ragionare il presidente nazista a lasciare il paese fine che è ancora vivo!

emibr 1 anno fa su tio
Risposta a Sara788
Non solo sei ignorante, ma pure decisamente disinformata, cioè ti informi solo sui social incontrollati che reputi la fonte del sapere. Brava

seo56 1 anno fa su tio
Risposta a Sara788
É proprio vero che la mamma degli ignoranti é sempre in cinta!!

Aldina Fum 1 anno fa su tio
Risposta a Sara788
Davvero non capisco cosa intendi esattamente con "speriamo che i nostri politici la paghino cara e con gli interessi"... Cosa vuoi, che Putin invii i suoi sicari o mercenari a farli fuori?? Perché lui è così che tratta i suoi "nemici" o chi solo non la pensa come lui... E lo dichiara apertamente, lui non ha amici, solo partner che gli vanno bene finché gli servono, poi quando diventano scomodi...☠☠☠

RV50 1 anno fa su tio
Risposta a seo56
Vedo che lo ammetti .... e tu lo stai dimostrando

Mattiatr 1 anno fa su tio
Risposta a seo56
Nella stessa cinta delle vacche?

seo56 1 anno fa su tio
Risposta a emibr
👏🏻👏🏻 che ci vuoi fare la propaganda russa ha contagiato anche qualche cervello occidentale!!

RV50 1 anno fa su tio
Risposta a emibr
Scusami quali sarebbero i social controllati.... quelli americani inglesi ? anche tu non sei molto informato da quanto vedo....

emibr 1 anno fa su tio
Risposta a RV50
Ho scritto incontrollati, quelli da cui molti, troppi, si abbeverano senza spirito critico, come è stato per il covid.

emibr 1 anno fa su tio
Risposta a seo56
È verosimile che siano amiche e amici della Le Pen e quindi abbiano intascato soldi dal piccolo despota russo.....

seo56 1 anno fa su tio
Bene plauso al nostro CF. Avanti tutta con le sanzioni. Prima o poi la Russia di Putin si piegherà e spezzerà!!

Mattiatr 1 anno fa su tio
Risposta a seo56
Guarda, non so chi siano gli altri 188 colpiti dalle sanzioni, però non ho capito cosa avrebbero fatto di male le due figlie di Putin. Una è una ricercatrice e l'altra un'artista. Stiamo punendo le figlie per i peccati del padre, il tutto a caso, perché lo fanno gli altri. È deprimente, ridicolo e scandalosamente inutile. Sono contrario alle sanzioni perché ritengo che la Svizzera debba mantenere la linea neutrale che nell'ultimo secolo ci ha garantito prosperità evitandoci il coinvolgimento (per quanto fortuito) in una guerra che ha segnato l'intero continente. Detto ciò non sarei che felice se al soci di Mosca gli facessero saltare la crapa. Fatto sta che se questo è l'occidente, nazioni che per contrastare una guerra a cui non vogliono partecipare puniscono persone a caso, forse un paio di domandine ce le dobbiamo fare pure noi. (ripeto che la mia linea di pensiero è totalmente discosta da quella putiniana, anzi direi che sono l'esatto opposto, però non posso sostenere azioni casuali fatte male se non ingiuste come queste).
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