Cerca e trova immobili
BERNA

Johnson & Johnson chiede l'omologazione del richiamo

Il colosso farmaceutico ha presentato una richiesta in tal senso a Swissmedic
keystone
Fonte ats
Johnson & Johnson chiede l'omologazione del richiamo
Il colosso farmaceutico ha presentato una richiesta in tal senso a Swissmedic
Finora in Svizzera sono approvate solo le vaccinazioni di richiamo di Pfizer/BioNTech e Moderna.
BERNA - Anche chi ha ricevuto il vaccino anti-covid prodotto dalla Johnson & Johnson potrebbe presto beneficiare di una dose di richiamo. Il colosso farmaceutico ha presentato una richiesta in tal senso a Swissmedic, l'autorità svizzera di...

BERNA - Anche chi ha ricevuto il vaccino anti-covid prodotto dalla Johnson & Johnson potrebbe presto beneficiare di una dose di richiamo.

Il colosso farmaceutico ha presentato una richiesta in tal senso a Swissmedic, l'autorità svizzera di omologazione dei medicinali.

La durata della procedura dipende in gran parte dal richiedente, indica Swissmedic in una nota. Sono determinanti soprattutto la completezza dei dati presentati e i risultati delle sperimentazioni cliniche. Finora Swissmedic ha approvato le vaccinazioni di richiamo di Pfizer/BioNTech e Moderna.

Lo scopo della vaccinazione di richiamo, ricorda Swissmedic, è stimolare la memoria immunologica nelle persone vaccinate che hanno completato il ciclo di immunizzazione di base. Le iniezioni di richiamo sono indicate per prevenire decorsi gravi della malattia da covid-19 quando la protezione non è più sufficiente.

Dopo il ciclo di immunizzazione di base il numero di anticorpi diminuisce infatti lentamente. Di conseguenza si riduce anche la protezione da una infezione asintomatica o lieve, mentre la protezione contro i decorsi gravi della malattia, compreso il ricovero in ospedale, è garantita per più tempo.

Attraverso una vaccinazione completa, infatti, si formano non soltanto anticorpi ma anche cellule B della memoria e cellule T, che sono quelle che garantiscono davvero la protezione da malattie gravi, perché dopo essere entrate in contatto con il virus si riattivano e rilasciano grandi quantità di anticorpi che a loro volta sono in grado di contrastare in modo rapido ed efficiente l'agente patogeno.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE