«Baragiola non può finire in carcere in Svizzera»

L'Ufficio federale di giustizia esclude che l'ex brigatista possa scontare l'ergastolo per il caso Moro nel nostro Paese. E non potrà neppure venir estradato in Italia senza il suo consenso
BERNA - Matteo Salvini dovrà mettersi l'anima in pace. In quanto cittadino svizzero, infatti, Alvaro Baragiola non potrà venire estradato in Italia senza il suo consenso. E non potrà nemmeno scontare l'ergastolo inflittogli in contumacia per il caso Moro - come lui stesso aveva dichiarato di essere disposto a fare nell'intervista esclusiva concessa a tio.ch/20 minuti - nel nostro Paese.
La posizione dell'Ufficio federale di giustizia - sentito dalla RSI - è infatti chiara e si basa sulla norma della costituzione elvetica che impedisce alla Confederazione di consegnare propri cittadini a giustizie straniere. Anche la strada della carcerazione in Svizzera per una pena inflitta all'estero non è percorribile in quanto il procedimento penale per il delitto Moro nel nostro Paese venne a suo tempo archiviato per mancanza di prove.




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