Tassa militare minima di 1'000 franchi, c'è chi la vorrebbe
Ci starebbe pensando il Ddps, l'opinione diffusa fra i sostenitori è che «Chi "schiva" la leva se la cava con troppo poco»
ZURIGO - Chi per motivi di salute viene scartato dalla leva obbligatoria, si sa, dovrà pagare per un massimo di 11 anni la tassa militare. Un obolo che è fissato al 3% del reddito imponibile e che non scende mai al disotto dei 400 franchi.
Come scrive la Nzz am Sonntag un gruppo di studio del Dipartimento federale della difesa (Ddps) vorrebbe alzare questa minima asticella a 1'000 franchi. Il motivo? Sarebbe troppo economico: per i 260 giorni di leva si finirebbe per pagare "solo" 4400 franchi. In questo modo invece si arriverebbe a 11'000.
La proposta potrebbe quindi passare al vaglio del parlamento. «Attualmente chi evita il servizio militare se la cava con troppo poco», commenta il consigliere al Nazionale Udc Jakob Buechler. I sostenitori della modifica ora dovranno conquistare una maggioranza in parlamento ma, soprattutto per quanto riguarda i partiti borghesi, la sensazione è che non sarà facile.
Stando al domenicale, infatti, il Consiglio federale (per ora) non avrebbe intenzione di alzare il limite minimo dei 400 franchi.
Fra i lavoratori c'è chi la considera un discreto (quanto ingiustificato) salasso e, per gli studenti senza redditto, un peso non trascurabile. Un possibile aumento colpirebbe soprattutto questi ultimi. Voi che ne pensate? Dite la vostra nei commenti qui sotto.



