Il Kloten si prende un vantaggio importante
Lunedì il ritorno, i biancoblù non possono fare conti.
AMBRÌ - L'Ambrì ha perso 4-5, in casa, il match d'andata del secondo turno dei play-in. Lunedì, nella tana del Kloten, si giocherà le residue chance di passare il turno.
Superato il primo ostacolo nei play-in, i biancoblù hanno ripreso la loro marcia verso i play-off contro gli Aviatori, avversario che spesso in passato ha permesso loro di sorridere ma da considerare come molto velenoso, soprattutto in una doppia sfida a eliminazione diretta.
E, forse perché un po’ svuotati dalle emozioni di Rapperswil, la sfida i ticinesi non l’hanno cominciata con il piede pigiato sul gas. Sono stati attendisti più che aggressivi, guardinghi più che feroci. E così hanno visto scivolare via veloce il primo tempo, riuscendo solo raramente (Virtanen ha sprecato) a spaventare Waeber. Nel secondo terzo hanno invece messo immediatamente sul ghiaccio la giusta intensità e, con Heed (al 21’ approfittando di un’incertezza di Waeber), sono passati in vantaggio. È però stato un fuoco di paglia. Per nulla scossi dal passivo, gli ospiti hanno infatti preso a macinare gioco trovando il pari in 50” con Aberg. Approfittando delle leggerezze difensive locali, il Kloten è poi scappato. Lo ha fatto con Wolf (24’), bravo a involarsi sulla sinistra e a battere Juvonen, e ancora con Aberg (28’) in contropiede. Al 37’, infine, Audette ha impacchettato anche il quarto, pesantissimo gol. Con un nuovo portiere in pista, l’Ambrì si è buttato furiosamente in avanti schiacciando i rivali, anche approfittando di una superiorità numerica. Per imprecisione (spreco di Maillet) non è in ogni caso a trovare la rete prima della nuova sosta.
I sopracenerini hanno continuato a premere anche nel terzo tempo, nel quale in 7’ hanno accorciato le distanze due volte. Prima con Virtanen, che si è fatto parzialmente scusare per le incertezze precedenti, e in seguito con Kubalik. Rinfrancata dai risultati ottenuti, la truppa di Luca Cereda ha ulteriormente accelerato, mandando in confusione un avversario che ha perso misure e certezze. E la pressione è stata premiata al 55’ quando Grassi, toccando davanti a Waeber una gran conclusione di Zgraggen, ha trovato l’incredibile pari. Gli ultimi 5’ sono stati vibranti e hanno visto i due estremi difensori più volte impegnati; in powerplay sono tuttavia stati gli ospiti a piazzare la zampata giusta con Simic (59'40") e, graziati in extremis da Maillet, a garantirsi un vantaggio importante in vista del ritorno.
AMBRÌ-KLOTEN 4-5 (0-0, 1-4, 3-1)
Reti: 20’16” Heed (Zgraggen) 1-0; 21’06” Aberg (Gregoire) 1-1; 23’00” Wolf 1-2; 27’30” Aberg (Ramel) 1-3; 36’54” Audette (Ojamaki) 1-4; 44’34" Virtanen (DiDomenico) 2-4; 46’06” Kubalik (Heed) 3-4; 54’09” Grassi (Zgraggen) 4-4; 59’40” Simic (Aberg) 4-5.
AMBRÌ: Juvonen; Zgraggen, Heed; Terraneo, Virtanen; I. Dotti, Wüthrich; Z. Dotti; Kubalik, Maillet, DiDomenico; Müller, Heim, Bürgler; De Luca, Landry, Pestoni; Zwerger, Kostner, Grassi; Douay.
Penalità: Ambrì 6x2'; Kloten 4x2'.
Note: Gottardo Arena, 6’775 spettatori. Arbitri: Tscherrig, Wiegand, Steenstra, Duc.