Roma 2009, ecco Diva la rana mascotte dei Mondiali di nuoto
E' stata presentata dal Comitato organizzatore della rassegna iridata alla presenza del sindaco di Roma Veltroni e del ministro dello Sport Melandri. Filippi: "Scatterà il tatuaggio con la ranocchia". Rosolino: "Rappresenta bene il mondiale, un gioco ma anche una cosa seria"
"I numeri testimoniano che questo è un grande evento per Roma e l'Italia, un evento che deve lasciare una traccia anche dopo la sua conclusione. C'è un impegno del governo per Roma 2009 e inoltre richiederemo ulteriori risorse al fondo per i grandi eventi sportivi stanziato nell'ultima Finanziaria", ha detto il ministro Melandri, che ha poi aggiunto: "Speriamo che la ranocchia diventi una principessa. Vogliamo coinvolgere tutti i cittadini, avere tanti spettatori e portare molti bambini nelle nuove piscine. Aldilà dei risultati sportivi è questo che ci interessa''.
"Ho creduto che avremmo organizzato i Mondiali di nuoto del 2009 solo quando mi hanno telefonato per dirmi che avevamo vinto la selezione - ha poi raccontato Veltroni - Roma nei prossimi anni ospiterà tante manifestazioni sportive, dalla finale di Champions League nel 2008 ai Mondiali di pallavolo nel 2010, fino ai mondiali di basket nel 2014, passando appunto per i mondiali di nuoto nel 2009. Abbiamo fatto uno sforzo per far promuovere lo sport, sia a livello di offerta qualitativa per gli spettatori, che a livello di diffusione della pratica", ha tenuto a sottolineare il sindaco.
"Mancano meno di 21 mesi prima dell'inizio dei Mondiali, ma il nostro impegno è già al massimo per far sentire a tutta la città l'importanza dell'evento'', ha sottolineato Giovanni Malagò, presidente del Comitato Organizzatore dei Mondiali. ''Il nostro logo - ha aggiunto - sono 5 onde stilizzate che rappresentano gli sport che fanno parte della nostra federazione (nuoto, pallanuoto, tuffi, nuoto sincronizzato e nuoto in acque libere), e mi dispiace che si parla molto poco di queste discipline aldilà dei grandi eventi''.
Poi la parola è passata agli atleti. E' piaciuta la mascotte 'Diva' al 'plurimedagliato' Massimiliano Rosolino: "Mi sembra un po' golosa come ranocchia, ha una mandibola enorme - ha scherzato - Però rappresenta bene quello che deve essere un mondiale, un gioco ma anche una cosa seria". Sulla stessa linea Alessia Filippi: "E' carina come mascotte, vorrà dire che scatterà il tatuaggio con la ranocchia e il nome Diva sotto", mentre Filippo Magnini ha dichiarato: "Spero di riceverne tante di ranocchie, visto che le mascotte vengono consegnate insieme alle medaglie...".
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