Stella Gallo, dipendente Coop, si distingue per la sua positività, il forte legame con la clientela e il suo team
CASTIONE - Stella Gallo ha iniziato il suo percorso in Coop con un'energia contagiosa e un sorriso sempre pronto. «Mi emoziona tantissimo e quasi non mi sembra vero che siano passati tutti questi anni», racconta Stella. Sin dal primo giorno, la sua positività è stata il tratto distintivo che le ha permesso di affrontare ogni sfida lavorativa con entusiasmo.
Il contatto con la clientela - Per Stella, il contatto umano è essenziale. «Amo interagire con la clientela, è la parte che preferisco del mio lavoro», afferma. Tra consigli e momenti di complicità, ha instaurato un legame speciale con i clienti della Coop di Losone. Grazie alla sua passione per la cucina, Stella ama suggerire ricette. «Alcuni tornano apposta per raccontarmi come è andata o addirittura mi portano dolci fatti da loro!», racconta.
Un team come una famiglia - Un elemento fondamentale per Stella è lo spirito di squadra che si respira nel suo reparto. «Il nostro team è come una famiglia: ci sosteniamo a vicenda, non solo nel lavoro ma anche nella vita personale», sottolinea. Tra queste persone speciali, una menzione particolare va alla collega Elisabetta, con cui ha condiviso gran parte del suo percorso.
Innovazione e formazione continua - Nel corso degli anni, Stella ha visto molti cambiamenti in Coop, specialmente a livello tecnologico. Dalla gestione dei turni tramite l'app MyCoop, pensata apposta per i collaboratori, alla formazione continua offerta dall'azienda, Stella ha sempre colto le opportunità per aggiornarsi e migliorare.
Dolci passioni - Fuori dal lavoro, Stella si dedica alla sua passione per la pasticceria, preparando delizie come chiacchiere e crostate di mele. Non è l'unica in famiglia a lavorare in Coop: anche uno dei suoi figli ha scelto questa strada, impiegato all’Ipermercato di Tenero. Tuttavia, Stella crede fermamente nell'importanza dell'indipendenza lavorativa: «preferisco che segua la sua strada senza legami diretti con me. Il lavoro è lavoro, la famiglia è famiglia»