Lo sostengono tre impiegati su quattro
BERNA - Tre impiegati di banca su quattro in Svizzera ritengono che le turbolenze legate al Credit Suisse e alla sua acquisizione d'emergenza da parte di UBS abbiano danneggiato l'immagine delle professioni bancarie. I due terzi sostengono inoltre che anche la reputazione della piazza finanziaria svizzera ne abbia sofferto. Lo indica un sondaggio pubblicato oggi dal Finews.ch.
Secondo i 1139 impiegati intervistati, anche le prospettive per chi vuole entrare nel settore o cambiare lavoro non sono più così rosee come qualche anno fa. Inoltre, solo il 4% dei partecipanti al sondaggio giudica le prospettive di lavoro nel settore finanziario "molto buone", mentre poco meno del 36% le giudica "buone".
A titolo di confronto, l'anno scorso erano ancora l'11% a valutare le prospettive come "molto buone" e più della metà come "buone". «Questo significa che gran parte del guadagno in termini di reputazione ottenuto dopo la crisi finanziaria del 2008 è svanito in pochissimo tempo», riassumono gli autori dello studio.
Questo titolo si che rappresenta la scoperta dell'acqua calda... 🤣🤣🤣
La ragione sociale Credit SUISSE è impropriamente ì veritiera è illegale. Non corrisponde alla identità della Azienda constatai gli elementi strutturali di questa organizzazione.
Che scoperta! È così in ogni professione. Bastano poche "pecore nere" per danneggiare un settore. Non si ricordano certi bancari quando sbeffeggiavano gli impiegati pubblici? Chi la fa l'aspetti!
Quando si fa entrare nelle banche personale non svizzero.......possiamo solo rimediare guai. Quando i buoi sono scappati....non resta che piangere sul latte versato.....