Cerca e trova immobili
STATI UNITI

Per oltre metà degli americani «Trump va rimosso in anticipo»

Lo dice un sondaggio di Abc-Ipsos. Una netta maggioranza dei cittadini lo ritiene responsabile dei fatti di Capitol Hill
keystone-sda.ch / STF (Alex Brandon)
Fonte ATS ANS / CNN
Per oltre metà degli americani «Trump va rimosso in anticipo»
Lo dice un sondaggio di Abc-Ipsos. Una netta maggioranza dei cittadini lo ritiene responsabile dei fatti di Capitol Hill
WASHINGTON D.C. - Il 56% degli americani ritiene che Donald Trump dovrebbe essere rimosso dall'incarico prima della fine del suo mandato. È quanto emerge da un sondaggio ai Abc-Ipsos, secondo il quale il 43% degli interpellati è contrar...

WASHINGTON D.C. - Il 56% degli americani ritiene che Donald Trump dovrebbe essere rimosso dall'incarico prima della fine del suo mandato. È quanto emerge da un sondaggio ai Abc-Ipsos, secondo il quale il 43% degli interpellati è contrario alla rimozione prima del tempo del presidente.

Il 67% è convinto che Trump abbia tutta o parte della responsabilità degli scontri in Congresso, mentre un 15% ritiene che non abbia nessun colpa.

Gli ultimi giorni dell'amministrazione Trump si annunciano particolarmente caldi, resta infatti viva la preoccupazione che gli eventi di Capitol Hill - nei quali cinque persone hanno perso la vita - possano avere un seguito.

Nel frattempo, la "macchina" politica dell'impeachment ha preso il via in queste ore. L'articolo dovrebbe essere presentato domani, ma la procedura potrebbe slittare a dopo l'insediamento di Joe Biden. Stando a quanto affermato dal deputato democratico James Clyburn, la Camera potrebbe votare già martedì l'impeachment ma potrebbe attendere fino a dopo i primi 100 giorni della nuova presidenza per inviare la procedura in Senato.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE