Non ci sono feriti. Tutti i trasporti sono fermi. «Miracolosamente i bus sono arrivati al parcheggio prima delle deflagrazioni»
TEL AVIV - Questa sera nella capitale israeliana è stato trovato materiale esplosivo su cinque autobus. Su tre di essi sono avvenute delle esplosioni, senza causare feriti. Sono in atto controlli su altri mezzi in tutto il paese.
Le deflagrazioni si sono registrate su due autobus appena arrivati nei parcheggi a Bata Yam, a sud di Tel Aviv, e su uno in un altro parcheggio nell'area urbana della città costiera israeliana. «Miracolosamente, gli autobus sono arrivati al parcheggio appena prima dell'esplosione», ha affermato l'amministrazione comunale.
Altre due bombe inesplose sono state trovate su altrettanti autobus. In uno di essi, stando al "Times of Israel", la bomba inesplosa era di cinque chili e sul bagaglio in cui era nascosta ci sono la scritta in arabo "Vendetta da Tulkarem" - un riferimento alla città della Cisgiordania dove l'esercito israeliano ha recentemente condotto un'operazione antiterrorismo su larga scala.
Secondo fonti della sicurezza citate dal Channel 12, i cinque ordigni erano dotati di timer e tutte le esplosioni dovevano avvenire simultaneamente, per cui per molti non ci siano dubbi che «si tratta di un attacco terroristico strategico».
Il primo ministro Benyamin Netanyahu sta ricevendo aggiornamenti continui sugli episodi ed effettuerà a breve una valutazione della situazione di sicurezza, fa sapere l'ufficio del premier. Il sindaco di Bata Yam, Zvika Brut, ha affermato che «le esplosioni sono avvenute in due luoghi diversi a distanza di pochi minuti l'uno dall'altro», riferisce l'emittente Kan. Le autorità cittadine avevano inviato un avviso agli autisti degli autobus della città ed è stato chiesto a tutti i passeggeri di scendere alla fermata più vicina per sottoporre i mezzi alla scansione che rileva esplosivi. Un messaggio vocale ha chiesto a tutti di segnalare eventuali borse sospette e il ministro dei trasporti Miri Regev ha dato ordine di «fermare e ispezionare tutti gli autobus, i treni pesanti e leggeri e di agire secondo le istruzioni dello Shin Bet (intelligence interna, ndr) e della polizia». Le organizzazione degli autisti di autobus della Federazione nazionale ha ordinato agli autisti dei mezzi pubblici di tutto il paese di non salire sui bus e guidare.
La sicurezza è stata rafforzata anche all'aeroporto Ben Gurion, con controlli rigorosi e stringenti su tutti gli autobus in entrata e in uscita dall'area aeroportuale e sulla metropolitana leggera di Gerusalemme. Lo riferisce Channel 12 citando fonti della sicurezza.