Accoltella la coetanea per ingraziarsi Slender Man, internata

L'allora 12enne è stata condannata a 40 anni di ospedale psichiatrico
WASHINGTON - Nel 2014 l’allora dodicenne Morgan Geyer cercò di uccidere una sua coetanea per ingraziarsi Slender Man, un personaggio nato da un concorso internet proposto sul sito Something Awful, un rapitore di bambini in seguito diventato protagonista di racconti dell'orrore e videogiochi. Dopo un lungo processo è stata condannata a 40 anni di ospedale psichiatrico, è la massima pena che poteva esserle attribuita.
La ragazzina aveva agito con l’amica Anissa Weiner, già condannata a 25 anni di internamento. Le due avevano confessato di aver attirato l'amica Payton Leutner in un bosco a 40 km da Milwaukee e di averle accoltellata, con 19 colpi. La vittima - che creduta morta era stata abbandonata - era stata salvata da un ciclista che era passato per caso.
La giudice Michael Bohren ha ritenuto tale azione un tentato omicidio. È stato chiarito che le ragazzine volevo compiere un sacrificio in nome di Slender Man, e scelsero il bosco Northwoods perchè erano convinte che fra quegli alberi abitasse la misteriosa figura.
E proprio questo personaggio sarà il protagonista di un film horror che uscirà nelle sale nei prossimi mesi, con la regia di Sylvain White. La polemica è già iniziata.




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