Cerca e trova immobili
ITALIA

È morto Valentino Parlato, fondò il Manifesto

Aveva 86 anni. A dare l'annuncio in un post su Facebook la giornalista, scrittrice e conduttrice televisiva italiana Ritanna Armeni
Fb
È morto Valentino Parlato, fondò il Manifesto
Aveva 86 anni. A dare l'annuncio in un post su Facebook la giornalista, scrittrice e conduttrice televisiva italiana Ritanna Armeni
ROMA - Nato a Tripoli, in Libia, il 7 febbraio 1931, comunista per tutta la vita, ha militato nel Pci fino all'espulsione nel 1969 e fu tra i fondatori de Il Manifesto. «Per ora ci fermiamo qui, abbracciando forte la sua splendida famiglia e tu...

ROMA - Nato a Tripoli, in Libia, il 7 febbraio 1931, comunista per tutta la vita, ha militato nel Pci fino all'espulsione nel 1969 e fu tra i fondatori de Il Manifesto. «Per ora ci fermiamo qui, abbracciando forte la sua splendida famiglia e tutti i compagni che, come noi, l'hanno conosciuto e gli hanno voluto bene», lo ricorda il suo giornale.

Dopo gli inizi all'Unità e poi a Rinascita cominciò nel '69 la sua avventura nel Manifesto, sin dal primo numero con Luigi Pintor, Aldo Natoli, Luciana Castellina e Ninetta Zandegiacomi. Ne è stato direttore, spesso, anzi, condirettore, secondo l'abitudine del Manifesto, molte volte tra il 1975 e il 2010. Nel 2012 è stato l'ultimo dei fondatori a lasciare il giornale-partito.

Ha raccontato sé stesso nel documentario "Vita e avventure del Signor di Bric à Brac", scritto e diretto dal figlio Matteo insieme a Marina Catucci e Roberto Salinas. Al Manifesto ha dedicato due libri: "Se trentacinque anni vi sembrano pochi" (Rizzoli 2006) e "La rivoluzione non russa. Quaranta anni di storia del manifesto" (Manni 2012).

Nel 2016 dichiarò di aver votato per Virginia Raggi, candidata sindaco di Roma per il Movimento Cinque Stelle, e ammise di aver tradito per la prima volta la sinistra, sperando fosse anche l'ultima.

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE