SONDRIO: L’Abetina potrebbe riaprire

SONDALO –Potrebbero riaprire i portoni dell’Abetina di Sondalo (Sondrio), la residenza di cura e riposo per anziani di proprietà del Comune di Milano dove la primavera scorsa su decisione dell’allora Assessore ai Servizi Sociali Girolamo Sirchia (oggi Ministro della Sanità) ci fu un’improvvisa “deportazione” degli ospiti verso altre strutture. La possibilità di ridare vita ad una struttura molto apprezzata in Valtellina arriva dall’attuale Assessore ai Servizi Sociali, Tiziana Maiolo, che sta valutando quali iniziative attuare. Per ora è solo un’ipotesi allo studio dell’Assessorato, annunciata in commissione comunale. “In ogni caso – precisa l’assessore – l’Abetina potrebbe tornare ad ospitare anziani solo per brevi soggiorni climatici riservati alla terza età. L’Abetina” fino al marzo scorso ospitava una 60ina di anziani che hanno potuto restare nella struttura fino alla metà di maggio per fare poi le valige, assieme al personale per trasferirsi al settimo piano dell’ospedale “Morelli” di Sondalo fino a quando nel 2003 dovrebbero concludersi i lavori per la realizzazione di una Residenza Sanitaria Assistita in grado di ospitare fino a 120 persone. Sarà finanziata con 5 miliardi e mezzo sganciati dall’Azienda sanitaria Locale”. Su tutto questo le parti interessate (A.S.L 9, Morelli Ente Provincia di Sondrio, Comune di Sondalo e Comune di Milano) hanno già da tempo firmato il documento che fissa nero su bianco le intese raggiunte dopo una estenuante trattativa conclusasi soltanto nella tarda serata di ieri quando l’Assessore comunale milanese Girolamo Serchia ha ceduto alle pressioni che lo bombardavano da tutti i lati.