La trans Natalie in Tv: "Brenda forse uccisa da un altro viado"
La trans Natalie in Tv: "Brenda forse uccisa da un altro viado" ROMA - Natalie, ieri sera ospite di Porta a Porta, fa le sue ipotesi sulla morte di Brenda e poi racconta la sua versione dei fatti sul caso Marrazzo. "Ho conosciuto Piero Marrazzo nel 2001", ha raccontato la trans brasiliana, parlando di "uno o due incontri alla settimana" con marrazzo, "ma con pause anche di tre o quattro mesi". "Si era avvicinato a me perché mi considerava un’amica, una confidente. Veniva e mi raccontava la sua vita" ha raccontato durante la trasmissione.
Natalie ha poi anche riscostruito quanto accaduto la sera dell'irruzione dei carabinieri: "Ho aperto la porta, sono stata gettata sul divano e poi chiusa sul balcone. Non ho visto cosa è successo dopo".
E sulla droga Natalì è sicura che Marrazzo non ne facesse uso. «I trans che vivono a Due Ponti cercano guai - ha detto - io invece della droga non so niente, in casa mia nessuno si è mai drogato, né mi ha chiesto di comprare droga, tanto meno Piero Marrazzo. E secondo me lui non si droga". Secondo la trans la cocaina che appare nel video è frutto di un montaggio. ''Chi avrebbe mai aperto la porta con droga e tesserino su un tavolino? Non e' vero che li ho messi io, tanto e' vero che Marrazzo si e' reso conto del piatto con la droga solo quando loro sono andati via''.
Natalie avanza anche delle ipotesi sulla morte di Brenda: "Non escludo che Brenda possa essere stata uccisa da un altro trans, perché quando si ubriacava e si drogava diventava violenta, trattava male i clienti, li rapinava, chiedeva soldi agli altri trans. Altri avevano interesse perché sparisse".
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