Trans e ricatti, si è dimesso Marrazzo

ROMA - Il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo si e' 'autosospeso' dall'incarico. E' giunto a questa decisione dopo lo scandalo nato dall'arresto di 4 carabinieri, accusati di averlo ricattato con un video imbarazzate.
"Sono consapevole - afferma in una nota Marrazzo, esponente del Partito democratico - che la situazione ha assunto un rilievo pubblico di tali dimensioni da rendere oggettivamente e soggettivamente inopportuna la mia permanenza alla guida della Regione, anche al fine di evitare nel giudizio dell'opinione pubblica la sovrapposizione tra la valutazione delle vicende personali e quella sull'esperienza politico-amministrativa. Ho quindi deciso di autosospendermi immediatamente (...) rinunciando a ogni indennita'".
"La scelta di Marrazzo di dimettersi, attraverso un breve percorso che garantisca il funzionamento della Regione Lazio, è un atto di responsabilità", si legge in una nota del Pd, concordata tra i tre candidati alla segreteria del partito.




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