Grecia: entra in vigore legge antifumo, stampa scettica
Si tratta del terzo tentativo legislativo in dieci anni, ma questa potrebbe essere la volta buona, visto che otto persone su dieci e sei fumatori su dieci sono d'accordo, secondo un sondaggio, a farla finita con il fumo, che fa 20.000 vittime l'anno e costa all'erario oltre 2 miliardi di euro. Ma stampa e opposizione di sinistra restano scettici sulla capacità delle autorità di far rispettare la nuova legge.
"Impreparati alla legge" scrive il quotidiano To Vima, sottolineando, come la maggior parte dei media, che la circolare del ministero della sanità è arrivata solo ieri. "Primo giorno di proibizionismo nella confusione" scrive Ta Nea, secondo cui non sarebbero ben chiare le regole.
La nuova legge prevede che tutti i ristoranti e bar di più di 70 metri quadrati isolino i fumatori in un'area chiusa, mentre quelli più piccoli saranno costretti a scegliere se diventare locali per fumatori o non.
Le multe per chi accende una sigaretta in un luogo proibito sono di 500 euro, mentre per i proprietari partono da mille euro e si moltiplicano in base alle violazioni, sino a giungere alla confisca totale della licenza.




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