Nato, Berlusconi al telefono durante la cerimonia. E la Merkel si arrabbia

STRASBURGO - Cerimonia leggermente perturbata stamane al vertice Nato: il premier italiano Silvio Berlusconi è arrivato a Baden Baden ma prima di dirigersi verso la cancelliera tedesca Angela Merkel, che attendeva gli ospiti ad uno ad uno, si e appartato per telefonare.
Il Cavaliere è sceso dall'auto già parlando al telefonino e ha fatto cenno alla Merkel di aspettare. La Merkel è apparsa un po' perplessa, ma ha continuato ad accogliere gli altri capi di stato e di governo. Ogni tanto la cancelliera si girava verso Berlusconi che nel frattempo continuava a telefonare, passeggiando sulla riva del fiume con le spalle rivolte al resto del gruppo.
All'arrivo del premier britannico Gordon Brown, la Merkel ha visibilmente commentato con il collega l'atteggiamento di Berlusconi, esprimendo una chiara contrarietà. Ha indicato a Brown il primo ministro italiano ed ha allargato le braccia. Poi, arrivati tutti gli altri ospiti, ha deciso di andarsene, lasciando Berlusconi solo sulla riva del fiume, che continuava a telefonare.
Berlusconi ha quindi disertato la passerella comune dei leader della Nato. Ha raggiunto il gruppo minuti più tardi, in occasione della seconda foto ufficiale. Al suo arrivo si è intrattenuto brevemente con la cancelliera Merkel, alla quale ha probabilmente spiegato le ragioni del ritardo. Sembra che fosse al telefono con il primo ministro turco Tayyip Erdogan, per parlare della nomina del nuovo segretario della Nato.
ATS
Foto d'apertura: Keystone / Ap Michael Sohn









Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!