Cerca e trova immobili
Dal Mondo

Germania: 20enne troppo sexy per autista bus pubblico

Germania: 20enne troppo sexy per autista bus pubblico
L'autista di un autobus del trasporto pubblico a Lindau, sul lago di Costanza (sud della Germania), ha minacciato di far scendere una avvenente ragazza il cui "décolleté" troppo sexy a suo avviso lo distraeva con conseguente pericolo per la si...

L'autista di un autobus del trasporto pubblico a Lindau, sul lago di Costanza (sud della Germania), ha minacciato di far scendere una avvenente ragazza il cui "décolleté" troppo sexy a suo avviso lo distraeva con conseguente pericolo per la sicurezza degli altri passeggeri.

"In realtà l'autista avrebbe potuto rallegrarsi della cosa... e invece non l'ha fatto", osserva con ironia il quotidiano tedesco Bild che dà oggi notizia della curiosa vicenda, raccontata dalla stessa giovane protagonista.

"All'improvviso ha fermato il bus, ha aperto le porte e ha detto con aria evidentemente contrariata: 'la sua scollatura mi disturba quando guardo nello specchio retrovisore, e per questo non riesco piu' a concentrarmi sul traffico. Se non cambia posto sarò costretto a farla scenderé ". La frase è stata riferita al giornale da Debora C. (20 anni), che ha ammesso di avere effettivamente cambiato posto sul mezzo pubblico.

"Un autista non può essere distratto dal momento che ciò mettea repentaglio la sicurezza di tutti gli altri passeggeri", ha detto un portavoce dell'azienda citato dalla Bild online. "Per questo - ha sottolineato - l'autista si è comportato correttamente".

ATS
🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE