Archeologia: arrivate 12 mummie popolo delle nuvole a Bolzano
BOLZANO - Da oggi Oetzi, la mummia dei ghiacci di 5mila anni fa ospitata al Museo Archeologico di Bolzano, avrà compagnia: dal Perù sono arrivate 12 mummie dell'antica e misteriosa civiltà dei Chachapoya che saranno messe in mostra a partire dall'11 agosto. Si tratta di un'esposizione dedicata al "Popolo delle nuvole" che visse tra l'800 e il 1500 dopo Cristo nel cuore del Perù, per poi essere conquistato dagli Incas e per scomparire poi definitivamente in seguito alle malattie portate dai conquistadores spagnoli.
Le 12 mummie - accompagnate da un centinaio di altri reperti archeologici - fanno parte delle 219 ritrovate a cinquemila metri di quota nel 1996, sopra la laguna des Condores, su una parete rocciosa, dentro la quale erano state scavate delle nicchie funerarie.
Gli Incas descrissero i Chachapoya come "guerrieri alti dalla pelle e dai capelli chiari". E' un popolo misterioso di cui si sa poco, che sembra non conoscesse un vero e proprio sitema di scrittura. Il sito archeologico più famoso è quello delle rovine fortificate di Kuelap.
I Chachapoya erigevano i loro insediamenti, in pietra e a pianta circolare, su alture di montagna avvolte dalle nebbie: per questo erano chiamati il "Popolo delle nuvole".




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