COMO: L’imprenditore Padelli di Andalo il nuovo “castellano” di Casiglio

ERBA –È l’imprenditore valtellinese Ivan Padelli della Gimoka S.r.l. di Andalo Valtellino il misterioso acquirente che si è aggiudicato all’asta pochi giorni fa il Castello di Casiglio con una spesa di soli 4 milioni e 700.000 €uro, una somma pari a circa 9 miliardi e 1000 milioni di lire. Lui fa parte di una cordata di imprenditori della zona che pare essere intenzionata a mantenere l’attuale status di ristorante albergo di lusso dell’antico maniero sul quale aveva messo gli occhi un altro imprenditore della ristorazione della provincia di Sondrio: Nando Curti de “La Barcaccia” di Verceia. All’asta aveva partecipato anche il Credito valtellinese con una offerta di 50.000 €uro inferiore a quella di Padelli che conclude un ottimo affare visto il buonissimo stato di conservazione dell’immobile inizialmente valutato sui 15 miliardi di lire. Risalente al 1200, il maniero medievale si trova vicino a Erba. Si tratta di un complesso esclusivo con 45 stanze, una piscina immersa nel verde e ampie sale congressi che ospitano ogni anno i meeting delle più grandi aziende internazionali. Tra i suoi clienti figurano il team della McLaren, la nazionale tedesca, la Nokia e la Pirelli. Il Gruppo di soci legati a Padelli ha già in passato concluso altri affari di questo genere in giro per l’Italia e non solo. Già presente nel settore del catering aziendali ora la nuova proprietà dice di voler puntare molto sul Castello di casiglio che come importanza vien subito dopo Villa d’Este. Attualmente l’hotel ristorante è gestito da Cesare Rocco della Gabbiano S.r.l. che ha sempre mantenuto alto il nome della sua attività e che potrebbe continuare nella gestione anche con l’arrivo dei nuovi proprietari. Il volume d’affari della struttura alberghiera è di circa 5 miliardi all’anno, senza contare le potenzialità offerte dall’attigua villa padronale, Villa Elena, anche se necessità di qualche intervento manutentivo.