Interrogazione PLR rivolta al Consiglio di Stato.
ROVIO - Recentemente, il Consiglio di Stato ha deciso di collocare temporaneamente «un numero imprecisato di richiedenti l’asilo presso una struttura situata nel Comune di Val Mara».A scriverlo, in un'interrogazione, sono i granconsiglieri PLR Matteo Quadranti, Cristina Maderni e Simona Genini. Anche il PLR Val Mara ha preso posizione attraverso un comunicato.
«Questa decisione - continua l'atto - comunicata con breve preavviso, ha suscitato perplessità e preoccupazione tra la popolazione locale, in particolare per quanto riguarda l’impatto sulla comunità, la sicurezza e la sostenibilità economica dell’iniziativa». La gestione dei richiedenti l’asilo è un tema che necessita un equilibrio tra il rispetto dei diritti umanitari e le esigenze delle comunità locali. Tuttavia, per garantire un'integrazione armoniosa e prevenire situazioni di tensione sociale, è fondamentale che le autorità locali e i cittadini siano adeguatamente informati e coinvolti nel processo decisionale.
Da qui le domande rivolte all'esecutivo cantonale: «Il Municipio di Val Mara è stato correttamente informato della decisione? Le considerazioni e le eventuali preoccupazioni del Municipio sono state prese in considerazione? Se no, per quale motivo? Come mai la decisione è stata comunicata solamente poco prima dell’arrivo dei richiedenti l’asilo?».
E ancora: «È stata condotta una valutazione dell’impatto di questa decisione sulla popolazione locale e, in particolare, sui residenti del quartiere interessato? Quali misure sono state previste per garantire il coinvolgimento della popolazione di Val Mara e rispondere alle loro legittime preoccupazioni? Ci saranno ripercussioni finanziarie per il Municipio? Se sì, è possibile quantificarle? È previsto un rafforzamento delle misure di sicurezza nella zona?».
Infine, i granconsiglieri chiedono «quali sono i criteri temporali previsti per questa sistemazione? Si può definire un periodo massimo? Quali motivazioni hanno portato alla scelta di una struttura situata in una zona residenziale e poco servita dai trasporti pubblici? Che tipo di permesso avranno i richiedenti l’asilo che saranno ospitati?»