Cerca e trova immobili
VERZASCA

Giovani verzaschesi ricevuti dal Municipio

All'incontro hanno partecipato i diciottenni, ma anche i diciannovenni e i ventenni.
Comune di Verzasca
Giovani verzaschesi ricevuti dal Municipio
All'incontro hanno partecipato i diciottenni, ma anche i diciannovenni e i ventenni.
VERZASCA - Il Municipio di Verzasca ha ricevuto venerdì scorso i neo cittadini 18enni nel corso di un incontro svoltosi presso la sala del consiglio comunale di Vogorno. L’invito è stato rivolto anche ai giovani con uno o due anni...

VERZASCA - Il Municipio di Verzasca ha ricevuto venerdì scorso i neo cittadini 18enni nel corso di un incontro svoltosi presso la sala del consiglio comunale di Vogorno. L’invito è stato rivolto anche ai giovani con uno o due anni in più, dunque i diciannovenni e ventenni. Per loro, infatti, nel 2020 e 2021 non era infatti stato possibile organizzare nulla a causa dell’emergenza Covid.

L'esecutivo ha rivolto ai partecipanti un augurio impostato alla massima quanto schietta semplicità, nell’intento di esprimere tutta la disponibilità della cosiddetta “autorità comunale” e dei suoi servizi verso i cittadini. I giovani hanno partecipato attivamente alla “tavola rotonda” che si è aperta successivamente, esprimendo liberamente le proprie opinioni, aspettative e suggerimenti a chi deve reggere la condizione della cosa pubblica.

Al termine, prima di un momento conviviale svoltosi presso un grotto in valle, i ragazzi hanno ricevuto una copia del libro “La Val Verzasca” di Max Gschwend, che tratta il tema di com’era la Valle Verzasca negli anni ’40, e un buono entrata al parco acquatico Spa and Splash di Rivera.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE